domenica 31 luglio 2011

In spiaggia all'alba (6)

Appendice al precedente post: il dittongo olandese ui è lo stesso di Christiaan Huygens e di Joris-Karl Huysmans - con buona pace dei francesi.

Ho finito Circolo chiuso, ed essendo passati ormai almeno 8 anni dalla lettura della Banda dei brocchi, il primo episodio, posso dire con cognizione di causa che si tratta di una delle più belle storie che abbia letto.

Alla fine, come nuova lettura, ho scelto L'ombra dello scorpione. Ho la versione integrale, ripubblicata nel 1990, 12 anni dopo la prima edizione - e con le date spostate tutte avanti di 10 anni, con conseguenti anacronismi. Sottraggo mentalmente 10 anni da ogni data citata nel romanzo. In ogni caso, sento che è una storia appartenente a un'epoca non mia. Se non altro, perché con un "misero dollaro" potevi comprare "al massimo" tre litri di benzina.

Apprendo infine in questo momento da BBC Radio 1 che Ms Dynamite, che ho adorato per It Takes More e soprattutto Father, è uscita con un nuovo singolo, Neva Soft. Great news.

Mi attende una serata solitaria. A domani!

Canzone del giorno: Red - Faceless.

sabato 30 luglio 2011

In spiaggia all'alba (5) - Moniek Nijhuis



Non sono di certo felice che Moniek Nijhuis, 23enne nuotatrice olandese, plurimedagliata agli Europei in vasca corta, sia rimasta esclusa dalla finale dei 50 rana. Però sarebbe stato difficile premere il tasto mute esattamente nell'istante in cui i nostri telecronisti avessero pronunciato il suo cognome.

Nijhuis contiene non uno, ma due dittonghi. Di cui nessun telecronista conosce la pronuncia esatta. E se il primo si impara in fretta ("ei"), il secondo è una bestia nera, gente. Inutile cercare di spiegarvelo per iscritto: cercate un audio, un video... dove venga pronunciato huis (casa) o ui (cipolla) e lo saprete. Azzardo, dicendo che passare da una o aperta alla prima vocale di ui è, più o meno, come passare da a alla vocale di and.

In ogni caso, con quello che li pagano, è troppo chiedere ai telecronisti 10 minuti - tanto ci ho messo io per impararlo - di allenamento fonologico?

Canzone del giorno: Modà - Vittima.

venerdì 29 luglio 2011

In spiaggia all'alba (4)



Avevo un po' di riflessioni, stamattina, più o meno scontate. Ma poi sono andato a fare la spesa - non trovando, all'edicola, alcunché di rilevantemente diverso da ciò che i miei zii hanno lasciato ad usum maris amantibus - e questo ha fatto piazza pulita di qualsiasi pensiero.

Che poi, uno dei due pacchi sarebbe pure adatto a me. Non nego che la tentazione mi è venuta, visto tra l'altro quanto felice fui quando i biscotti Gentilini - immancabili a colazione con i nonni - arrivarono anche nei supermercati di Padova. (Volevo anche offrirli al prosindaco di Treviso, domandandomi se avrebbe notato la differenza di stile.) Ma io sono abbastanza lupacchiotto per spendere 2,99 euro per una colazione da vero tifoso?

Canzone del giorno: Blur - Beetlebum.

mercoledì 27 luglio 2011

In spiaggia all'alba (3)

Avendo, causa riaddormentamento, dovuto preparare la borsa in tutta fretta domenica mattina, ho portato con me solo Circolo chiuso. E ora che sono a pagina 218 (di 400) comincia a salirmi il panico da niente-da-leggere. Qui ci sono diversi Urania e Segretissimo che, onestamente, non mi ispirano granché; per il resto, i miei zii, benché accaniti lettori, non hanno portato molti volumi. Posso fare come l'amica che è diventata celebre, nella sua comitiva, per essere arrivata in spiaggia con Dostoevskij. C'è Orgoglio e pregiudizio, ma l'ho già iniziato in inglese e non intendo fare il downgrade. Posso sputtanarmi definitivamente con I love shopping per il baby - i precedenti episodi li ho letti tutti, e anche Sai tenere un segreto? e anche La regina della casa. Oppure posso darmi all'Ombra dello scorpione - a casa ne ho una copia, nel realistico caso non dovessi terminarlo.

Nel frattempo, seguo i mondiali di nuoto di Shanghai. E sì, lo dico: speravo che l'odiosissima Pellegrini perdesse. Ora attendo la finale dei 50 rana, dove è in gara Fabio Scozzoli. Nei 100 stile libero Magnini è fuori dalla finale. Oh, quanto mi dispiace. Tranquillo Filippo, c'è sempre l'Isola. Ma guardati da Dotto.

Canzone del giorno: Shinedown - If You Only Knew.

martedì 26 luglio 2011

In spiaggia all'alba (2)


Circa un mese fa, avevo ascoltato con entusiasmo la puntata di Destini incrociati su Radio 24 dedicata a Giorgio Sisini, fondatore e direttore per 40 anni della Settimana Enigmistica, e Piero Bartezzaghi, mitico autore delle Parole crociate a schema libero di pagina 41. La Settimana, seppur a tratti, ha sempre fatto parte della mia vita: le istruzioni dei vari giochi - non solo Una gita a... - le conosco a memoria fin dall'infanzia. Anche se, in verità, per la difficoltà dei giochi preferisco Domenica Quiz.

Dopo quella puntata, dicevo, il mio coinquilino mi ha prestato le Lezioni di enigmistica di Stefano Bartezzaghi, figlio di Piero e fratello di Alessandro, attuale autore di cruciverba per la rivista che vanta innumerevoli tentativi d'imitazione.

Avevo lasciato così Circolo chiuso di Jonathan Coe a pagina 91, dopo essermi spanciato leggendo Coriander, dopo una sfuriata del padre Doug Anderton, chiedere a mamma Frankie: "Che cos'è un toglione del tazzo? Che cos'è un tazzone di testa di tazzo?"

Doug era fuori di sé perché il giornale per il quale lavorava, anziché promuoverlo a responsabile della politica, l'aveva messo a capo della pagina culturale. Ma perché tanta rabbia, Doug? Io farei solo salti di gioia al pensiero di avere gratis tutte le ultime novità letterarie (non avere dubbi al momento dei regali, ci pensate?) e non dover guardare Porta a porta ogni sera...

Canzone del giorno: Alexandra Stan - Mr Saxobeat.

lunedì 25 luglio 2011

In spiaggia all'alba (1)


... Sì, ok, oggi non è stata proprio all'alba.

Giunto ieri al Circeo dopo un'altra gita inaspettata: peccato che ieri avessi pochissima batteria e non abbia potuto replicarvi il giochino di due post fa. L'incendio alla stazione Tiburtina di Roma ci ha fatti deviare, dopo Prato, per Pisa, Livorno, Grosseto, Orbetello, Civitavecchia. Viva l'Italia ancora a me sconosciuta.

Canzone del giorno (doverosamente): Amy Winehouse - Back to Black.

venerdì 22 luglio 2011

Sogni

Allora. Durante la prima lezione universitaria il prof di italiano disse che era inutile che restasse chi voleva un posto nella scuola: non c'era (1981). Io sono rimasta e oggi faccio quello che sognavo: insegno lettere! E l'amore per la scuola e per i miei ragazzi non è passato... Anche se sono tempi duri, molto duri...
(Mariacristina Maggioli, ascoltatrice di Miracolo Italiano su Radio 2, dalla pagina Facebook del programma.)

Canzone del giorno: Incubus - Promises, Promises.

(ma il fatto che l'ultimo album degli Incubus si intitoli If Not Now, When? significa che sarà l'album cult delle femministe?)

giovedì 21 luglio 2011

Una gita (inaspettata) a...

In quale località si trova ciò che le sei fotografie riproducono?

autostrada

viale stazione

municipio

monumento ai caduti

pozzo

chiesa

Canzone del giorno: White Lies - Strangers.

mercoledì 20 luglio 2011

Io e Hermione Granger

Avvertenza: contiene spoiler sugli ultimi due libri della saga.

(fan art di Saswat777)
Avevo dimenticato una delle cose più importanti, nello scorso post: il mio personale rapporto con la nerd del trio.

Si potrebbe credere che, essendo stato un secchione hors catégorie con una base di insicurezza, io provi simpatia per questa ragazza, fondamentalmente insicura.

In effetti così fu fino all'Ordine della Fenice. Ancora sul treno per Hogwarts, quando si vantava, lei figlia di Babbani, di essere riuscita a eseguire i primi incantesimi e di aver imparato a memoria i libri di testo ("sperando che bastasse"), faceva tenerezza. Così come quando si punzecchiava con Ron correggendogli la pronuncia di Wingardium Leviosa, già un presagio della storia d'amore.

Col passare degli anni, i suoi modi da secchiona insopportabile sembrarono maturare. Poi, però, al sesto anno Harry ricevette da Horace Slughorn, nuovo insegnante di Pozioni, la copia di Advanced Potion-Making (Pozioni avanzate) con le note che il Principe Mezzosangue - poi rivelatosi essere il professor Snape - aveva scritto a margine.
Harry, accortosi della loro utilità, decise di restituire a Slughorn una diversa copia del testo e tenere per sé quella del Principe, offrendo la possibilità di servirsene anche a Ron e Hermione.
Quest'ultima non ne volle sapere; Harry, così, divenne più bravo di lei in Pozioni, e lei tornò ad essere la secchiona insopportabile e la bambina piagnona che non sa perdere.

Il mio possibile entusiasmo kicker (Ron & Hermione) morì anch'esso con il sesto libro. In un episodio, oltretutto, considerato cult tra i fan della coppia.
Mi riferisco a quando Hermione lancia l'incantesimo Confundus contro Cormac McLaggen, che con Ron si giocava il posto da portiere nella squadra di Quidditch di Griffyndor.
Chiaramente Hermione lo fa perché è innamorata di Ron, il quale tiene moltissimo a quel posto. Ma io, personalmente, ho sentito come se Hermione non credesse fino in fondo nell'abilità di Ron. Senza contare la scorrettezza sportiva: il Quidditch è un gioco, dove l'onestà è più importante di tutto.

Per giunta, pochi capitoli dopo Hermione, ormai tornata Prefetto Granger, si sarebbe molto arrabbiata con Harry vedendolo, prima di una partita, dare (per finta) la pozione Felix Felicis a Ron.

La delusione fu davvero tanta in quel libro. Al punto che, alla fine, quasi avrei preferito vedere Hermione con Harry: almeno avrebbe avuto uno che considerava alla sua altezza.

Canzone del giorno: Diagrams - Night All Night.

lunedì 18 luglio 2011

Io e Harry Potter

Venerdì sera, al Cinecity di Limena (PD), la fiaba è finita anche per me.

I pensieri si accavallano, e non riesco a ordinarli in un discorso unico. Cercherò di mantenere l'ordine cronologico.

Avvertenza: quanto segue rivela alcuni particolari di tutti i libri. Se non li avete ancora letti e non volete rovinarvi la sorpresa andatevene finché siete in tempo!

  • Fino all'estate 2004, non volevo saperne di Hogwarts, annessi e connessi. L'ossessione delle mie zie e le pile gigantesche in libreria mi dissuadevano. Solo il mio (ex) coinquilino Stefano mi invogliava un po'. Poi papà mi convinse ad andare con lui a vedere il Prigioniero di Azkaban. La settimana dopo avrei comprato il primo libro;
  • il mio libro preferito è l'Ordine della Fenice. Lo finii in un giardino di S. Agostino (Albignasego), un caldissimo lunedì mattina dell'estate 2005, quando mi ero recato ad un centro commerciale dimenticando che il lunedì apre alle 2;
  • ho letto i libri in italiano fino all'Ordine della Fenice, già pubblicati in italiano quando cominciai ad appassionarmi alla saga; sesto e settimo episodio li avrei letti in inglese;
  • da allora, uso quasi sempre i nomi originali dei personaggi e insulto Beatrice Masini per avermi stravolto Dumbledore (Silente; dumbledore è inglese arcaico per bumblebee, calabrone) e Longbottom (Paciock);
  • comprai i Deathly Hallows il giorno dell'uscita, 19 luglio 2007, due giorni dopo il mio penultimo esame: ma già dal giorno prima non mi collegavo a internet né sentivo notiziari;
  • uno dei miei coinquilini, che aveva sentito il telegiornale, rischiò di spoilerarmi: solo alla mia minaccia di un Avada Kedavra stette zitto;
  • mentre mi giungevano messaggi dai miei amici che lo finirono in quattro, tre... un giorno, mi stavo prendendo la solita calma a leggere i Deathly Hallows. Il giorno prima di partire per il mare - inizio agosto - mi mancavano ancora circa 250 pagine. Appena saputo che al mare ci sarebbe stato il mio cugino undicenne - non anglofono - che aveva letto la trama in internet o qualche traduzione scritta dai fans, in poco più di un'ora arrivai a -100, ad un punto in cui ormai tutto era chiaro;
  • tanta fu la delusione dopo la lettura dell'epilogo che non ho mai comprato il settimo libro in italiano. E non ritrovo nemmeno quello in inglese, che avevo prestato a mia cugina. Se volete farmi felice, al prossimo compleanno regalatemi il megacofanetto con i sette libri originali - rilegati, con la copertina per bambini;
  • i miei personaggi preferiti sono Luna Lovegood e Severus Snape;
  • sono un fiero Ravenclaw (Corvonero): la via dei saggi, la Casa che è sempre un gradino sopra, wit beyond measure is man's greatest treasure!
  • nella Sala Comune dei Corvonero, su FreeFans (di cui ero Boss), avrei conosciuto colei che ora è la mia migliore amica;
  • se il Cappello Parlante non mi avesse mandato a Corvonero, avrei voluto stare a Serpeverde. A Grifondoro ci stanno cani e porci, e i Tassorosso sono talmente sfigati che non meriterebbero nemmeno di essere nominati. Condoglianze a Nymphadora Tonks;
  • odio Ginny Weasley con tutta l'anima. Bellatrix Lestrange non meritava di morire per averla attaccata, ma per non aver avuto abbastanza mira;
  • shipperavo Harry con Luna e Ginny con Draco;
  • per un po', ho shipperato Harry con Gabrielle Delacour;
  • non ho mai avuto dubbi su Snape;
  • non perdonerò mai la Rowling per avermi fatto morire Fred Weasley, Lupin e Tonks;
  • devo ancora leggere le fiabe di Beda il Bardo; 
  • so che, un giorno, incontrerò un Ricciocorno Schiattoso.
 Canzone del giorno: Martin Solveig & Dragonette - Hello.

sabato 16 luglio 2011

Canzoni per 5 anni (4)

Primavera 2007

DataAutoreTitoloCommenti
21/3KrezipYou Can Say
22/3My Dying BrideTwo Winters OnlyMi pare giusto, appena iniziata la primavera. Ed era stato pure un inverno caldissimo.
PhishMy Sweet One
23/3Teresa De SioIo non mi pento
26/3Pet Shop BoysAlways On My MindMi dispiace per Elvis, ma questa è la "mia" versione...
27/3DidoHunter
KrezipThere It Goes
29/3The CoralEskimo Lament
30/3The KillersMr. Brightside
1/4IncognitoThere Will Come A Day
Nathan SheppardCall On Me
6/4EvanescenceGoing Under
Paolo MeneguzziMusica
8/4William ByrdChrist Rising Again
9/4EvanescenceImaginary
10/4EelsFlyswatter
14/4Songs: OhiaBlue Chicago Moon
17/4Paradise LostHallowed Land
20/4EvanescenceLacrymosa
22/4Sondre LercheSleep On Needles
ElistaLa vie à 2
25/4Hans ZimmerMonochromedalla colonna sonora di The Weather Man
28/4Death Cab For CutieMarching Bands Of Manhattan
2/5Straylight RunExistentialism On Prom NightAdoro questa canzone, ma mi mette una tristezza assurda...
5/5LondonbeatWhere Are U?
7/5OasisLive Forever
13/5Liane FolyOn a tous le droit
15/5In FlamesTrigger
20/5The CoralBill McCai
21/5Billy MoreUp & Down
24/5Belle & SebastianFunny Little Frog
25/5ToolH
26/5The Velvet Underground & NicoVenus In Furs
27/5Ambulance LTDAnecdote
29/5Nada SurfBlizzard Of '77
3/6My Dying BrideThe Angel And The Dark River (album completo)
4/6The SubwaysI Want To Hear What You Have Got To Say
8/6Death Cab For CutieSomeday You Will Be Loved
9/6KasabianReason Is Treason
13/6Lily AllenAlfie
14/6The Postal ServiceSleeping In
20/6Art BrutRusted Guns Of Milan

giovedì 14 luglio 2011

La strada è (anche) mia

Una delle cose che mi mancherebbero, dovessi un giorno trasferirmi a Roma o più a sud, è la possibilità di usare la bicicletta ogni giorno.

La giungla stradale di Padova non scherza; ma pensando ad altre città italiane, possiamo dire che qui le biciclette riescono a circolare. Se non altro, perché quasi tutti gli studenti universitari ne hanno una, e si impongono per numero.



Non do tutta la colpa agli automobilisti e alla loro fretta: da quando guido l'auto, il mio comportamento sulle due ruote è decisamente migliorato. Ma, sperando che nessuno si offenda, credo che l'ultimo mezzo a trazione muscolare utilizzato da molti automobilisti incazzosi avesse ancora le ruotine.
  • Chiunque abbia inforcato una bicicletta - priva di pedalata assistita - sa che il momento più faticoso è la partenza. Passare da v = 0 a v > 0, in verità, è il momento più faticoso anche per un motore, come ci hanno insegnato alla lezione sull'attrito statico e dinamico. Peccato che i pedali della bicicletta siano ben più duri di quelli del motore: quindi, sebbene ciò non esoneri alcun ciclista dal rispettare le precedenze, non sorprendetevi se costui cerca di evitare l'arresto.
  • Cari automobilisti frettolosi: se arrivate ogni giorno in ritardo al lavoro, svegliatevi un quarto d'ora prima. Il tempo di percorrenza in automobile, lungo un percorso di città, non cambia significativamente tra un guidatore normale e un emulo di Sebastian Vettel. Il vecchietto col cappello occupa tutta la corsia e spesso potete solo pregare che svolti; per superare un ciclista, anche indisciplinato, spesso basta pazientare un centinaio di metri. Per poi ritrovarvelo al semaforo.
  • Cari ciclomotoristi: quella corsia delimitata da una striscia gialla e col disegno anamorfico di un velocipede si chiama pista ciclabile, non pista motociclabile. È inutile che mi insultiate se io mi spavento vedendovi arrivare sparati e comincio ad andare a zig zag: lì non ci potete stare.
  • Se ci sono delle auto parcheggiate sulla destra, ricordatevi che almeno io ho il terrore di finire contro una portiera aperta all'improvviso - un anno fa mi è successo, e fortunatamente me la sono cavata con qualche graffio sul torace. Quindi, rassegnatevi: io sto a distanza di sicurezza.
  • Le viuzze del centro storico: rassegnatevi anche qui. Sono strette e ciottolate: correre non si può. E poi, volete mettere il gusto di snervare un automobilista impaziente che strombazza o sfanala? (Vale anche in autostrada, in corsia di sorpasso.) La soddisfazione è direttamente proporzionale alla cilindrata, con un ulteriore bonus se la vettura è un'Audi o ha la scritta TAXI sul tetto.

Una delle cose più fenomenali è la faccia ebete di quelli che ti spalancano la portiera e anziché chiedere scusa dicono con gli occhi: ma tu che ci fai qui. E che dire dei taxi: un giorno ne presi uno alla stazione di Padova per entrare nelle stradine a traffico limitato, e subito l'autista cominciò a rivendicare il suo spazio accelerando contro le biciclette degli studenti, apposta per spaventarli. "Non ne posso più di loro - disse - occupano tutta la strada, anche contromano". Risposi chiedendogli se aveva un'idea del motivo per cui prendevo il suo taxi. "No", disse. Lo prendo, risposi, perché non ho automobile. E per lo stesso motivo, vede, sono uno che usa la bicicletta. Dunque, conclusi, la mia corsa finisce qui. Uscii a piedi, e lui non osò replicare.
(Paolo Rumiz, L'Italia che pedala pericolosamente, la Repubblica, 7 dicembre 2010.)

Canzone del giorno: The Vaccines - Post Break-Up Sex.

lunedì 11 luglio 2011

Miracolo educativo

Io ho scritto questo libro che si chiama Un bacio, i cui protagonisti sono due adolescenti e che è ambientato per la maggior parte in una scuola. Ho voluto presentarlo nelle scuole: sono andato a parlare con i ragazzi, grazie ai professori che mi hanno invitato nelle scuole. E io, nonostante tutto quello che succede in Italia, nonostante i tagli all'istruzione, nonostante la considerazione in cui viene tenuta per l'appunto l'istruzione e in generale la cultura in questo Paese, penso che sia un miracolo il fatto che ci siano ancora tanti insegnanti così motivati, che continuano a dedicarsi ai loro ragazzi e a metterli sulla strada di un confronto.
(Ivan Cotroneo, scrittore, ospite della puntata dell'8 luglio scorso di Miracolo italiano su Radio 2.)

Canzone del giorno: Arctic Monkeys - Fluorescent Adolescent.

venerdì 8 luglio 2011

Canzoni per 5 anni (3)

Inverno 2006/2007

DataAutoreTitoloCommenti
12/1OpethGhost Of Perdition
13/1UnconditionalComputer Love
14/1KatatoniaMy Twin
21/1SugarcultBouncing Off The Wallspresente nel pilot di 24!
22/1SugarcultBouncing Off The Walls(again)
26/1Snow PatrolRunpresente nel pilot di Jericho!
30/1The Roots feat. Cody ChesnuTTThe Seed 2.0
2/2Johann Nepomuk HummelOttetto in mi bemolle maggiore
4/2Badly Drawn BoyFour Leaf Clover
5/2Black Eyed PeasDon't Lie
6/2Paolo NutiniRewind
7/2The Connells'74/'75
8/2KasabianClub Foot
11/2The StrokesWhat Ever Happened?
11/2Snow PatrolSplitting Games
13/2The FratellisFor The GirlCostello Music è un album cui sarò grato ancora per molto tempo. Nonostante tutto.
15/2KasabianShoot The Runner
18/2System Of A DownChop Suey!
19/2David BowieSpace OddityQuesta fu la canzone del giorno del post Quando eravamo belli: io e altri amici blogger avevamo, con questo titolo, pubblicato le nostre foto da bimbi. Mi fu detto che quel post sarebbe stato perfetto con la sigla del mio cartone animato preferito, piuttosto che con il Duca Bianco... ma come lo spiego che non guardavo cartoni animati?
22/2Robin ThickeEverything I Can't Have
23/2LeslieEt j'attends
24/2Umberto Tozzi e RafGente di mare
25/2Scissor SistersMary
27/2Marjorie BiondoQuello che tu hai
28/2RöyksoppWhat Else Is There?
1/3KrezipI Apologize
3/3MomoFondanela
SoundloversLiving In Your Head
6/3ElistaDès le départ, dès le début
7/3Paul RobesonJoshua Fought The Battle Of Jericho
8/3ErikaRelations
10/3CranberriesPromises
11/3Darren HayesInsatiable
12/3The Alan Parsons ProjectSilence And I
14/3LouiselleAndiamo a mietere il grano
15/3Gerardina TrovatoGechi e vampiri
17/3Marc Lavoine & Cristina MaroccoJ'ai tout oubliéDue anni dopo, mi sarei laureato.
18/3Ace Of BaseYou And I
20/3ElistaRendors-toi

mercoledì 6 luglio 2011

Tovaglia


Ne voglio una uguale per il tavolo della cucina! Dopo il risveglio con il notiziario la colazione non può che essere all'altezza! ;-)

Canzone del giorno: Sting - Mad About You.

martedì 5 luglio 2011

Modalità di risveglio

(Volevo scrivere questo post ieri, poi ho pensato che forse era troppo crudele pubblicare una cosa del genere di lunedì.)


Con due mie amiche, un mesetto fa, si parlava di come ci svegliamo, la mattina.

Il mio risveglio è lentissimo, al punto che se devo essere al lavoro alle 9 - mi ci vogliono circa 20 minuti per arrivare, in bici - la sveglia deve essere puntata alle 7.
Mi sveglio, mi rigiro nel letto per un tempo imprecisato, poi con calma preparo il cappuccino - con un montalatte come quello della foto - mi lavo, mi rado, controllo di avere tutto nella borsa ed esco.


(Caspita, fosse scritto in inglese sembra uno dei miei compiti di prima liceo: Every morning I wake up at 7 o' clock, then I get up, I drink a cappuccino with some biscuits for breakfast...)

Lo stato primo-mattutino delle mie due amiche, tuttavia, sembra ancora più comatoso del mio. Perché a loro pare strano che io mi svegli con la radio, in particolare con il notiziario o la rassegna stampa. Riesci a sentire un notiziario appena sveglio? Ma ti ricordi anche le notizie? A dire il vero sì: il cervello, per fortuna, si mette in moto prima del corpo - soprattutto delle corde vocali.

La radiosveglia è un'abitudine che ho preso da mio papà, e probabilmente anche il notiziario. Le prime parole che sentivo ogni mattina, quando andavo alle elementari, erano quelle di Prima Pagina, la rassegna stampa di Radio 3. Ho ripreso relativamente da poco a svegliarmi con Radio 3, e neanche tutte le mattine. Ma la mattina non voglio sentire beep-beep: voglio la radio!

E voi? Com'è il vostro risveglio? :-)

Canzone del giorno: Oasis - Stand By Me.

lunedì 4 luglio 2011

Generazioni

Stamattina, una signora dietro un banco del mercato: eh, parché in Ita'ia i xe i veci che i lavora, i zoveni i va a spasso! (traduzione per i non veneti: eh, perché in Italia sono i vecchi che lavorano, i giovani vanno a spasso!)

Tranquilla, signora: ci trovi lei un lavoro vero e ve ne andrete tutti in pensione in men che non si dica.

15 minuti dopo, altra signora (un po' più giovane) ad uno sportello: mi serve un suo documento. È maggiorenne?

(Si è visto il kilometro di sorriso?)

Canzone del giorno: Loch Lomond - Wax and Wire.