giovedì 16 dicembre 2010

Eco vs. Parodi

Risultato di un pomeriggio a fare pacchetti alla Feltrinelli: il testa a testa è tra Il cimitero di Praga di Umberto Eco e Benvenuti nella mia cucina di Benedetta Parodi.


Considerata la mia catastrofica esperienza con le prime venti pagine della Misteriosa fiamma della regina Loana, sceglierei il secondo. Fra i volumi attualmente in vetrina, ce n'è uno che desidero sotto il mio albero; in attesa di verificare se amici o parenti lo azzeccheranno - meglio: se ricorderanno il mio messaggio su Facebook in cui dicevo esplicitamente qual è! - mi si conceda la soddisfazione di vedere Bruno Vespa fermo ad un sonoro 0.

Canzone del giorno: Ligabue - Ho messo via.

mercoledì 15 dicembre 2010

Tesi di Church-Turing

Tesi di Church-Turing, Versione Theodore Roszak: I calcolatori sono ridicoli. E lo stesso si può dire per la scienza in generale.

Questo punto di vista si afferma in certi ambienti che vedono in tutto ciò che fa pensare ai numeri o alla precisione una sfida ai valori umani. È un vero peccato che in questi ambienti non si apprezzi la profondità, la complessità e la bellezza inerenti all'esplorazione di strutture astratte, quali la mente umana, in cui veramente si entra in stretto contatto con le domande ultime sulla natura dell'uomo.

Mi rendo conto che, da quando l'ho iniziato - poco più di due mesi fa - ho decisamente scassato la minchia a una buona metà delle mie conoscenze con Gödel, Escher, Bach. Il dialogo Djinn & Tonic, dove Achille si perde tra Genìdi e SIGNOR (= SIGNOR Induce Genìdi Nuovi Operando Ricorsivamente, che nell'originale inglese è GOD = GOD Over Djinn), l'ho amato così tanto da raccontarlo, sabato scorso, a una ragazza appena conosciuta; credo sia un miracolo se lei non mi ha mandato a quel paese.

In questo istante sono a pagina 631 (di 804). 631, nella gödelizzazione dell'Aritmetica Tipografica, corrisponde ad un segno di interpunzione, ossia alla separazione tra due formule.

Douglas R. Hofstadter mi fa sentire un po' ignorante, ogni tanto. Non tanto per quanto ne sa di fisica, che è il mio mestiere (a gennaio comincio il dottorato!); più che altro, per quanto ne sa di musica, la cui pratica è per me ancora una lacuna. Ho deciso che, entro il primo semestre del 2011, quando si spera avrò un po' di soldi a disposizione, la colmerò. Per quanto, così come ogni sistema formale abbastanza potente da essere in grado di parlare di sé stesso contiene almeno una proposizione G non dimostrabile né confutabile (primo teorema di incompletezza di Gödel), e pure estendendo il sistema prendendo G come assioma, il sistema che si ottiene è parimenti incompleto, temo che anche noi umani, raggiunta l'autocoscienza, avremo sempre una sensazione di incompletezza. E dopo questa azzardata metafora, la quale fa orrore al mio spirito scientifico, ordino l'immediato blocco di tutti i voli pindarici. Il SIGNOR, giustamente, non me li concede.

Canzone del giorno: Adam Lambert - Whataya Want From Me.