martedì 25 marzo 2008

Precursori: le risposte

Che delusione però... solo uno ha accettato (una del)le due sfide musicali che avevo lanciato due weekend fa!
Ecco le risposte:

la precurtrice degli emo è Diana Est, interprete di Tenax, Le Louvre e Diamanti:


coloro che a Sanremo 1986 presentarono la canzone che, nel ritornello, recita raccontami di Atlantide, ci posso ancora credere! sono i Meccano, con Ipnotica:

lunedì 24 marzo 2008

Terribile Tonfo Tedesco

Nella prima lettera pubblicata giovedì scorso sulla rubrica Italians di Beppe Severgnini, il lettore Paolo Lucci propone l'istituzione di un bollino T(rasparenza) da assegnare ai partiti che si impegnino a stanziare più fondi per la ricerca scientifica, imporre la meritocrazia nei concorsi, e così via.

Basta il titolo della replica del Beppe - Il bollino no! - per capire come la pensa, ma il testo è un autentico capolavoro, che raggiunge il suo culmine nell'ipotetica edizione straordinaria del Foglio - anzi, il Toglio - di Giuliano Ferrara: Tu, tristo tiratardi! Tempi terribili tallonano tanta tetra testardaggine. Temporeggi timido? Ti tentano tesi trasversali? Taci, tonto. Teocrazia & Trasparenza! Tutto, tranne tolleranza.

Però, però...
Tra le T-crobazie del Beppe, ci sono i due T-Day: uno di Berlusconi, uno di Beppe Grillo - per l'occasione Trillo, che rifiuterebbe sdegnato la sponsorizzazione dell'americana T-Mobile.

Linus GerdemannCosa????
Quel fucsia - pardon, magenta, che è persino registrato - che, tra 1991 e 2007, ha vestito Udo Bölts (del gruppo storico), Rolf Aldag, Erik Zabel, Bjarne Riis, Jan Ullrich, e anche i nostri Alberto Elli e Giuseppe Guerini (nella foto si vede Linus Gerdemann, uno degli ultimi portacolori) ... è americano?
Avanti Beppe, non puoi scrivermi una meraviglia sulla T e poi cadermi sulla Tedeschia!
(Ma ti autorizzo ad accusarmi di abuso del corsivo.)

Canzone del giorno: ... And You Will Know Us By The Trail Of Dead - The Summer Of '91.

sabato 22 marzo 2008

Arte incompresa

Gli esercizi di matematica non sarebbero tali se chi deve risolverli non lamentasse la loro difficoltà.
Però, voialtri scolari, e anche chi scolaro non è più, avete mai pensato alla difficoltà di scrivere un esercizio di matematica? Mi riferisco a espressioni complicate, come somme di frazioni algebriche di terzo o quarto grado: a inventarsene una non ci vuole niente, ma voglio vedere se poi come risultato viene 0, o 1, o (a - 1) ... come di norma accade con quelli che si trovano sui testi scolastici.

A me confesso che hanno sempre divertito gli esercizi di geometria analitica, poiché per risolverli spesso occorre uno sforzo di fantasia, oltre che la semplice abilità di calcolo.
In particolare, quando al liceo studiavo le coniche, mi sembrava limitativo considerare solo, per dire, parabole con l'asse di simmetria parallelo a uno dei due assi coordinati. Un giorno, tutto fomentato, ricordo che provai a ruotare di 45° in senso orario la parabola y = x2, e capii il perché ;-) (viene parabola ruotata).

Va be'; in ogni caso, ieri, studiando, mi è venuto in mente un possibile esercizio da liceo: ovviamente, conto sul fatto che tutti i miei visitatori mi daranno la soluzione XD

Argomenti: trasformazioni nel piano, ellisse.

  • Si dimostri, col metodo preferito, che le bisettrici degli angoli individuati da due rette sono sempre perpendicolari;
  • Si disegnino, sul piano cartesiano, le rette: r ≡ 13x - 9y - 23 = 0 ; sx - 3y - 11 = 0 .
    1. Si scrivano le equazioni delle loro bisettrici;
    2. si determini un'isometria tale che, nelle nuove coordinate, l'intersezione di r e s diventi l'origine, la bisettrice degli angoli acuti diventi l'asse X e la bisettrice degli angoli ottusi l'asse Y;
    3. sul semiasse delle X positive, si determini il punto A che dista sqrt2/5dalle rette r' e s', trasformate di r e s;
    4. si scriva l'equazione di un'ellisse che ha un fuoco nel punto A, centro di simmetria in (3; 0) e semiasse maggiore pari ad a (Suggerimento: se non si è troppo familiari con le ellissi traslate, si faccia ricorso alla definizione);
    5. si determini a in modo che l'ellisse sia tangente a r' e s';
    6. si scriva l'equazione dell'ellisse così trovata nelle coordinate originarie.
Canzone del giorno: Those Dancing Days - Hitten.

venerdì 21 marzo 2008

Bud McConaughey

È di ormai due settimane fa la notizia secondo cui Camila Alves sarebbe ai ferri corti con Matthew McConaughey - protagonista di Edtv e Sahara - poiché questi vorrebbe chiamare il loro figlio Bud, come la sua birra preferita. Ma', io penso che la modella non avrebbe così tante perplessità se il fidanzato si chiamasse Matthew Spencer.

Canzone del giorno: Scatman John - Scatman (Ski Ba Bop Ba Dop Bop).

mercoledì 19 marzo 2008

ImMemAgini

Da quanto non partecipo ad un meme? :-)

Be', la regola di questo è semplice:
digitate la risposta ad ogni domanda su Google Image Search e inserite, nel post, il primo risultato che esce. Non il più bello o il più significativo: deve essere il primo.
Non serve che forniate spiegazioni. Buon divertimento!

1. La tua età al prossimo compleanno
29

2. Un posto che vorresti visitare
Gent

3. Il tuo oggetto preferito
bicicletta

4. Il tuo posto preferito
Campo de' Fiori

5. Il tuo cibo preferito
Spaghetti alla carbonara

6. Il tuo animale preferito
lucertola

7. Il tuo colore preferito
arancione

8. Il posto in cui sei nato
Piazza Flaminio

9. Il posto dove vivi
Padova

10. Il nome di un animale domestico che hai avuto
non do spiegazioni

11. Il tuo nick sul blog
idem come sopra

12. Il tuo vero nome
lo sapete già

13. Il nome della tua nonna materna...
aurora

14. ... e della tua nonna paterna
Maria

15. Una tua brutta abitudine
clock

16. La tua vacanza preferita
siate fantasiosi

Rime in metrica!

Sul muro di una traversa di piazza delle Erbe, a Padova:
Rime in metrica

Sono anni che dico che il verso libero - a parte Montale e pochissime altre eccezioni - ha ucciso la poesia. Magari vedendolo scritto sul muro qualcuno mi crederà?

Canzone del giorno: Danko Jones - Take Me Home.

mercoledì 12 marzo 2008

Citroën LNA

LNA vista da dietroNon so per quanto tempo ancora potrò affermare di vederla parcheggiata tutti i giorni lungo la stradina qui dietro.

Vedendomi sistemare le foto che compaiono in questo post, un mio coinquilino mi ha raccontato di una sua avventura a bordo di una LNA: in quattro scendevano da una montagna, e il conducente si ostinava a tenere marce alte surriscaldando i freni - a tamburo, sulle ruote posteriori come su quelle anteriori. LNA vista lateraleDopo un tornante, il mio coinquilino, seduto dietro, prese per mano il suo vicino e disse "è stato bello conoscervi, ragazzi!"

Già una batteria esausta posata per terra accanto all'antenata dell'AX non mi faceva presagire nulla di buono.

E sarà vero che il codice della strada vieta di parcheggiare davanti ai cassonetti dei rifiuti, e non dietro...

LNA dietro i cassonetti
Ma così, la povera Hélèna - così suona il nome, leggendo la sigla alla francese - sembra dire "portatemi via!"

Canzone del giorno: Ti.Pi.Cal. - The Colour Inside.

martedì 11 marzo 2008

Pane! Pane! Aprite! Aprite!

Serra, serra; presto, presto: uno corre a chiedere aiuto al capitano di giustizia; gli altri chiudono in fretta la bottega, e appuntellano i battenti. La gente comincia a affollarsi di fuori, e a gridare: - pane! pane! aprite! aprite! (Alessandro Manzoni, I Promessi Sposi, cap. XII)
Questa non è Milano, ma Padova: la città dove il Consorzio panificatori riuniti ha deciso di abbassare il prezzo del pane (2,70 €/kg).
E Luca Vecchiato, titolare di un (molto buono, peraltro) panificio in piazza della Frutta: "Se il Consorzio vende a 2,70, manda a dire ai cittadini che tutti gli altri fornai che vendono a 3,50 sono dei ladri." Perché, per caso è falso?
E ancora: "Ma lo sa cosa sta succedendo? I clienti arrivano nei nostri negozi e chiedono: «Dov'è il pane a 2,70?» Si arrabbiano perché non c'è, e i fornai inferociti protestano con me." Mio caro, accontentati di comprarti un Suv in meno e vedrai che non protesteranno più.

(L'articolo completo su Repubblica.it.)

Canzone del giorno: L'Aura - Basta!

sabato 8 marzo 2008

Precursori

Dopo una mezzoretta all'insegna dei miei vecchi 45 giri, due piccole sfide musicali :-)
  1. Precurtrice degli emo
    Vedete, ora sembra che gli emo siano all'ultima moda, ma come si evince da questo particolare, da una copertina di un 45 giri del 1983, il ciuffo (e probabilmente anche la depressione) vanta almeno un quarto di secolo di età.
    Ora merita una birra chi individua il disco; è facile che i più giovani per molti secoli dovranno cercare l'interprete della versione originale.
  2. Di questo passo, il mio appartamento fra non molto si affilierà al fan club di Voyager.
    L'esordio televisivo di Roberto Giacobbo risale al 1997, e proprio per tale ragione il nostro eroe dovrebbe dedicare un servizio a un complesso che prese parte, undici anni prima, al Festival di Sanremo, con una canzone che nel ritornello recitava: raccontami di Atlantide, ci posso ancora credere!
    Anche qui, una birra a chi mi sa dire di quale gruppo parlo - vietato usare Google!
(P.S.: se a darmi entrambe le risposte è la stessa persona, sono costretto a chiedergli di firmare una dichiarazione in cui si impegna di lasciar guidare la fidanzata.)

venerdì 7 marzo 2008

Panico universitario

Qualcuno forse ha pensato che la febbre abbia avuto la meglio; no, piuttosto in questi giorni hanno avuto la meglio altre questioni, lo studio innanzitutto.

E a proposito di università l'altro ieri sera mi viene pure un colpo: vado a comprare un quaderno e fermo un attimo a chiacchierare con la ragazza della cartoleria, che tra pochi giorni si laureerà in lingue. A un certo punto lei mi chiede: "ma tu non hai la scadenza nel 2008 per laurearti?"
Io la guardo sconcertato: "quale scadenza?" e lei "da me chi non si laurea entro il 2008 deve passare per forza al nuovo ordinamento!"
Panico, puro panico. Arriva un altro cliente, io quasi scappo via e compongo il numero di Francesco, il mio ex compagno di laboratorio, l'unico mio compagno di fisica ancora non laureato con cui sia in contatto. Non mi risponde. Riprovo. Ancora il cellulare squilla e parte la segreteria. Dopo pochi minuti arriva un sms: "scusa, non posso rispondere. come va?" e io, maledicendo i tasti poco sensibili e il T9 che non riconosce le parole, scrivo brevemente cosa ho appena sentito. A Francesco risulta che il termine, per noi, sia il 2010, ma a questo punto è preoccupato anche lui. Ovviamente queste notizie si ricevono sempre quando le segreterie sono chiuse. Ma almeno non è venerdì.
Rimango sveglio fino alle 4, alternando affannosamente vani tentativi di dominare la preoccupazione - in fin dei conti ormai l'ultimo modulo l'ho studiato tutto, devo solo ripassarlo globalmente; e per la tesi possono bastare sei mesi - altrettanto vane ricerche di informazioni sul sito della facoltà, e sensi di colpa nei confronti della mia famiglia e dei miei ex professori di liceo che tanto avevano creduto in me.
Alle 10, l'indomani, chiamo la segreteria. Il limite è il 2010.
Aaaahhh... È decisamente il caso di mettere il cacao sul cappuccino. (E di avvertire Francesco.)

Canzone del giorno: a-ha - I Wish I Cared.