giovedì 28 giugno 2007

Programma d'esame

Dunque...
due anni fa do Fisica teorica (teoria dei campi), e non ricordando esattamente cosa era in programma, studio quattro capitoli in più del necessario, in particolare le teorie di gauge.
Ovviamente, ora non ricordo più tale argomento nei dettagli.
Ora, che devo dare Relatività generale, le teorie di gauge sono accennate, e un argomento facoltativo sono le teorie di Yang-Mills sull'interazione forte, come esempio di teoria di gauge non commutativa.
E ora la domanda: quanto sono cretino?

Canzone del giorno: Mau Mau - Radio canta Elena ... a propo', i Mau Mau suonano mercoledì 4 luglio a Fontigo, chi viene? ;-)

lunedì 25 giugno 2007

Maturità 2007 (3)

(In ritardo) considerazioni sulle ultime due tracce:
  • Il neocolonialismo tra le cause dell'immigrazione in Europa. Verosimilmente il tema a maggior rischio di scadimento nei luoghi comuni. Anche perché per discutere di un argomento del genere occorre avere dati a portata di mano;
  • L'industrializzazione, la fine del borgo, l'irruzione del villaggio globale. Molto interessante, e neanche troppo difficile visto che esperienze emblematiche in tal senso le viviamo ogni giorno. Immediato il riferimento ai talk show come surrogato delle chiacchiere di vicinato.

giovedì 21 giugno 2007

Maturità 2007 (2)

Considerazioni su altri tre temi:
  • Alle basi della convivenza civile e dell'esercizio del potere: giustizia, diritto, legalità. I dietrologi di professione diranno che questa traccia - specialmente negli estratti di Beccaria e di Sidgwick - è la risposta laica all'analisi del passo dantesco, visto il fervido, spesso velenoso dibattito di questi ultimi anni sul rapporto tra etica (assoluta? relativa?) e legge dello Stato, sulla questione del diritto naturale e delle sue basi, nella società multiculturale e multireligiosa. Ma l'argomento è assai più vasto, e partendo dai classici Hobbes e Locke, gli appassionati di storia hanno avuto modo di sbizzarrirsi;
  • La nascita della Costituzione repubblicana. Un'altra traccia in cui è di scena il diritto; chissà se qualche professore di storia l'aveva prevista - al di là dei questo può capitare all'esame - dopo il referendum che l'anno scorso bocciò il tentativo di (contro)riforma, e ha provveduto come si deve. Viene spontaneo, nello svolgimento, il confronto non solo con lo Statuto albertino, ma anche, per citare le più famose, con le Costituzioni statunitense e francese, nate in circostanze radicalmente diverse dalla nostra: quella d'oltreoceano, chi ha visto Nata ieri la sa anche cantare!
  • La nascita della scienza moderna. Devo ammettere che mi ha piacevolmente sorpreso: le passate stagioni mi avevano abituato a tracce scientifiche che di scientifico avevano appena il nome - cosa ci dice la scienza sul senso della vita? oppure il tempo della natura, il tempo della poesia, con un brano del noto fisico Andrea Camilleri, nonché Piergiorgio Odifreddi che pindareggiava su Feynman. (Ma io sono un cretino, cosa volete che ci capisca?)
    Stavolta era davvero possibile parlare di scienza; non fosse in programma giusto in questi giorni, con non poca faccia tosta io avrei esordito con le parole della sigla di Numb3rs, il telefilm poliziesco con David Krumholtz: We all use math every day: to forecast weather, to tell time, to handle money. [...] Using numbers we can solve the biggest mysteries we know.
    Perché, in effetti, è proprio questo il nocciolo della questione: arrivare a una formulazione quantitativa, sebbene con un'inevitabile approssimazione, delle leggi di natura. L'elettromagnetismo classico (Maxwell), di cui si poteva raccontare l'evoluzione, è un valido esempio di teoria completa, supportata da evidenze sperimentali.
    Tradizionalmente la nascita del metodo sperimentale è attribuita a Galilei; non posso tuttavia dimenticare un prodromo risalente a tre secoli prima, avendo osservato un arcobaleno pochi giorni fa: Dietrich von Freiberg, il dominicano che spiegò tale fenomeno conducendo esperimenti su bocce sferiche piene d'acqua. E - si parlava di San Tommaso d'Aquino, prima - che polemizzò con il noto teologo su questioni metafisiche.

mercoledì 20 giugno 2007

Maturità 2007 (1)

I miei commenti alle prime due delle sette tracce proposte:
  • Paradiso, canto XI, versi 43-63, 73-87. Dunque dunque, Dante esce ogni morte di Papa ed era uscito giusto due anni fa; azz, come si è permesso il Divin Poeta di tornare con Benedetto XVI vivissimo? E, per giunta, con un canto diverso da quello in cui Bonifacio VIII, lo principe d'i novi Farisei, gira in forma di fiamma nell'ottava bolgia; con un canto in cui si esalta l'amore, ma non tra due omosessuali legati da un Dico, bensì tra San Francesco d'Assisi e la Povertà! Mi immagino la rassegna stampa di domani; Liberazione: "La Cei lancia l'assalto all'esame di Stato" ; l'Unità: "Cultura fai-da-te? No Medioevo? Ahi ahi ahi ahi ahi..." ; la Repubblica, fondo di Francesco Merlo: "La scuola superiore, nuovo rifugio dei teocon nostrani."
    Battute a parte, l'analisi del testo, almeno a mio vedere, non presentava particolari difficoltà; per completare a dovere l'ultima consegna, tuttavia, probabilmente sarebbe stato necessario conoscere per intero il canto citato, e il successivo - in cui è Bonaventura di Bagnoregio, e non San Tommaso d'Aquino, ad elogiare San Domenico di Guzman - nonché avere quantomeno un'infarinatura di storia degli Ordini monastici;
  • I luoghi dell'anima. Le citazioni di riferimento abbondano - anche troppo: cosa ci fanno i Sepolcri? - ma io, sperando di non finire fuori tema, mi sarei buttato sulla Tintern Abbey di Wordsworth, sulla Grecian Urn di Keats, o sulla Casa dei doganieri di Montale. Di esempi ce n'è sicuramente a iosa anche nella pittura e non solo in Chagall (la Camera di Arles di Van Gogh?) e a sviscerare tale tòpos nelle sue diverse espressioni si potrebbe andare avanti per ore. Spero che chi ha svolto questa traccia non l'abbia tramutata in un elenco di esempi.
Canzone del giorno: Art Brut - Rusted Guns Of Milan.

Maturità 2007 (intro)

Mi è venuto in mente adesso che il mio blog si intitola Senza traccia - in onore dell'omonimo poliziesco con Anthony LaPaglia - e che per questo ho ricevuto tante visite di maturandi alla spasmodica caccia dei temi d'esame!

Ormai il mio diploma risale esattamente a una decade fa; a differenza dei miei compagni, ero sicuro che, anche a distanza di anni, non avrei ignorato la maturità: primo, perché avevo già in mente di diventare un insegnante; secondo, perché c'è sempre qualche mio amico che la deve affrontare. E se non bastassero tali ragioni, ci pensa il Beppe - Severgnini, non Grillo; uno dei pochi dei quali ho praticamente stima incondizionata - a ridestarmi un gioviale interesse. Il suo Punto Italians sull'argomento, di lunedì scorso, è ormai roba vecchia per gli attuali diplomandi, ma suggerisco a tutti di guardarlo, poiché i suoi consigli di scrittura sono validi non solo per un tema.

Una cosa tuttavia mi sono sempre chiesto: come mai il cosiddetto toto-tracce riguarda quasi del tutto la prova di italiano, quando al contrario è la seconda giornata che generalmente fa più paura? (Giustamente per me era l'esatto opposto.)

A rileggerci più tardi quando saranno pubblicate le tracce ufficiali!

lunedì 18 giugno 2007

Serena Garitta

Caro Valerio, ti devo fare una confessione.
Quattro anni fa, quando eravamo in quel pub di Prati, semideserto, e tu imprecavi contro il Grande Fratello, di cui si vedeva la finale tramite i teleschermi del locale, io ti davo corda, ma giusto per evitare polemiche!
Barbara D'Urso annunciava il nome della vincitrice; alcuni ragazzi ad un tavolo vicino al nostro quasi esultavano. E tu, di fronte alla tua Ceres, ti disperavi: "ma questi cosa votano? ma questi cosa votano?"
Beh, mio caro, hai la mia parola - anche se non ti serve - che non ho mai votato per SilvioCribbio (epiteto mutuato da Miss Dickinson) né per qualcuno dei suoi alleati, ma è giusto tu sappia che, fino ad allora, le edizioni del reality show per eccellenza le avevo seguite tutte e quattro. Alla faccia delle buone letture, del divertimento intelligente, di Umberto Broccoli e di Philippe Daverio. E pur a conoscenza della ben scarsa realtà di tale programma, Serena Garitta mi era simpatica e tifavo per lei.

Non dico che fosse la più vera; si tratta di spettacolo, e di lei parlo più o meno come di un personaggio di fantasia. Anche perché il suo modo di fare ai cartoni animati faceva pensare. Ma di sicuro il suo personaggio era verosimile. Ricordo una puntata in cui nella Casa entrò Heather Parisi e Serena le si gettò al collo, così come nella finale non le sembrava vero di incontrare il ballerino Kledi e di poter dire di persona a Maria De Filippi di essere sempre stata una sua fan.
Io di certo non lo direi a Maria De Filippi, ma a Loretta Goggi sì, anche alla veneranda età di 27 anni - uno in meno dell'eterna adolescente genovese. Se sono cresciuto con la televisione non è colpa mia...

Giusto perché non avevo voglia di cambiare canale dopo Close To Home, stasera finalmente ho avuto modo di vedere il suo "grande cambiamento" , annunciato una o due settimane fa dalla copertina di una rivista di tv: "sono diventata sexy per condurre un programma."
Oh, ora è vero che io, se la mia ragazza pure si facesse i capelli color ortensia e mi arrivasse tutta eccitata, distruggerei come niente il suo entusiasmo visto che mi ci vorrebbero almeno dieci minuti per accorgermene... ma Serena Garitta a me sembra esattamente come prima; o no?

Canzone del giorno: The Postal Service - Sleeping In.

mercoledì 13 giugno 2007

sabato 9 giugno 2007

Bardolino-Verona (3)

missDopo Mikhail Ignatiev, partito tra i primi, la prima piazza provvisoria è di David Zabriskie, che in ciascuno dei Grandi Giri ha vinto una prova contro il tempo - nel 2004 alla Vuelta (Caravaca de la Cruz), nel 2005 al Giro (Firenze) e al Tour (Noirmoutier en l'Île) dove indossò la maglia gialla per quattro giorni. Le miss entrano ed escono da una specie di salotto prefabbricato, e nei paraggi compaiono pure Giovanni Rana e Riccardo Cocciante, che ieri ha debuttato con Giulietta e Romeo proprio all'Arena di Verona.

Mickael RasmussenMickael Rasmussen, che queste strade le conosce di sicuro - risiede a Castelnuovo del Garda - non ha di certo un buon rapporto con le cronometro: gli appassionati ricorderanno quando, al Tour 2005, a Saint-Etienne prima scivolò ad una rotonda dopo appena 4 km, poi cambiò due volte la bicicletta e due volte la ruota, fino a cadere in un fossato. Il danese della CSC ha provato a mettersi in luce in alcune salite di questo Giro, ma senza grossi risultati; ci riproverà di sicuro in terra francese, dove ha già conquistato due successi.

Flavio Tosi e autoritàIl neo-eletto sindaco di Verona, Flavio Tosi, si gode la gara dall'alto...
Lo speaker conferma la partenza degli uomini di classifica, gli ultimi a prendere il via. Solo un miracolo permetterebbe ad Andy Schleck di battere Danilo Di Luca, e anche il posto d'onore del lussemburghese è ben al sicuro. La lotta è per il terzo posto, tra Simoni, Cunego e Mazzoleni.
tolime in giro mi sposoTra le cose belle dell'andare alle corse c'è che si incontra la gente più strana: e infatti il mio vicino di destra è uno che deve fotografare tutti, a costo di appoggiarsi alla mia spalla e al mio fianco, per avere una vista più favorevole. Un gesto abbastanza eloquente da parte mia lo invita, gentilmente, a non rompere le scatole.
Mentre, dalla mia sinistra, arriva un tizio che porta un elmo con le corna e uno stendardo con scritto tolìme in giro, mi sposo! e che, col megafono, annuncia la data delle sue nozze.
Quando poi lo speaker rivela che Eddy Mazzoleni è avviato alla conquista del podio, il cornuto elmuto grida noooi vogliaaamo eddymazzoleeeeniiii! sulle note di Seven Nation Army!

È una giornata fantastica per l'Astana: il successo di giornata arride a Paolo Savoldelli, colui cui Mazzoleni avrebbe dovuto fare da gregario, e che dopo la crisi nella tappa di Briançon si è adattato subito alla nuova gerarchia.

Cunego firma autografiC'è anche Enrico Fabris, il pattinatore campione olimpico - del cui fratello maggiore io sono stato compagno di stanza per due anni! - tra gli ospiti del Processo alla tappa, dove il più applaudito è, chiaramente, il corridore di casa, Damiano Cunego.
Da lui forse ci si aspettava qualcosa di più in questa cronometro, dopo che l'anno scorso, a Montceau-les-Mines, aveva battuto uno specialista come Markus Fothen, prestazione che gli era valsa la maglia bianca di miglior giovane. Ora Damiano è fuori età per questa speciale classifica, ma la sua carriera è appena cominciata, e poi con un gregario come Marzio Bruseghin...

Andy Schleck, al contrario, potrà cacciarla ancora per un po' - non ha nemmeno 22 anni - anche se, verosimilmente, in futuro lo vedremo indossare colori più importanti!
Peraltro, il suo predecessore a Milano aveva portato anche il rosa: parlo di Evgenij Berzin, il biondino che dominò il Giro 1994; solo quest'anno, difatti, è stato reintrodotto il simbolo della migliore promessa.

Gigi SgarbozzaÈ il momento dei saluti. Gigi Sgarbozza si è da tempo conquistato le simpatie degli affezionati, e qualche applauso lo ruba pure Auro Bulbarelli - mio urlo: aridatece De Zan!

Non ho voglia di passeggiare ancora per Verona: San Fermo e colleghi mi aspettino, del resto tra loro e me c'è appena un'ora di treno!

500 Di LucaMi incammino verso la stazione, dove mi renderò conto che il libro che avevo nello zaino è completamente inzuppato - ma perfettamente leggibile!

E se, quando sarò nonno, sarò ancora appassionato di ciclismo, mi ricorderò come decorare la mia, allora storica, Peugeot 206.

Canzone del giorno: Kasabian - Reason Is Treason.

venerdì 8 giugno 2007

Bardolino-Verona (2)

ombrelli apertiSolo in questo momento scopro che Piazza Bra si chiama così non in onore del paese piemontese, ma che è la contrazione di braida, parola longobarda per spiazzo.

Gli ombrelli non bastano. Molta gente cerca riparo sotto gli archi di Palazzo Barbieri (la loggia è chiusa!), e sembrano interminabili i minuti che ci separano dal passaggio sul traguardo del primo corridore. Aaron OlsonChe non è Oscar Gatto, ma l'americano Aaron Olson della T-Mobile, che l'ha superato nel corso della prova.

Le prime due ore, mentre cioè il palcoscenico è per i gregari, per coloro che non compaiono nelle sintesi serali, sono un duro scoglio per chi non è appassionato. Io, come già ho detto in altre occasioni, qualche anno fa avrei saputo tutto di tutti; in ogni caso non me la cavo troppo male: ne so certamente più dei miei vicini! Franck RénierRicordo bene Franck Rénier, per esempio, in fuga giusto due giorni prima; il 33enne della Bouygues Télécom è stato spesso paragonato al suo compaesano Jacky Durand, ma rimane quest'ultimo, per ora, con il palmarès più ricco!
Sicuramente animerà anche le tappe del Tour de France.

Brett LancasterOppure Brett Lancaster, l'australiano che indossò la prima maglia rosa al Giro di due anni fa, vincendo il prologo di Reggio Calabria, che ancora possiamo dire trattarsi del suo successo più importante. Ma non ha neanche un mese più di me lui, e voialtri mi risulta abbiate detto che siamo giovani...

Eric BerthouAlcuni atleti, completata la prova, li ritrovo giusto dietro di me; come Eric Berthou, altro transalpino, che pure faceva parte della fuga nella tappa di Riese Pio X, vinta poi in volata da Alessandro Petacchi.
A proposito di Petacchi, la maglia ciclamino del Giro riceve un meritato applauso al suo arrivo, ma devo un po' smentire il luogo comune che vuole i tifosi di ciclismo plaudenti per tutti: i nomi poco conosciuti, meglio se stranieri, nessuno se li fila! Vero che una mano è spesso impegnata a reggere l'ombrello, però uno sforzo si può fare, su! due corridori EuskadiIo, tra coloro che riesco a vedere, sono l'unico che batte le mani sui cartelloni pubblicitari sulle transenne, e mi fa piacere quando un ragazzo lì vicino mi imita! Anche se non si spreca per questi corridori della Euskaltel-Euskadi (Antton Luengo Celaya e, di spalle, Markel Irizar Aranburu).

Canzone del giorno: Death Cab For Cutie - Someday You Will Be Loved.

giovedì 7 giugno 2007

Conosciamoci meglio, musicalmente

Raccolgo volentieri il testimone da Angie, esponendomi al serio rischio di finire nella lista nera della sua compare. Ovviamente non esaurisco qui tutta la musica che mi piace!

Il primo disco acquistato?
Se si intende il primo acquistato con i miei soldi - ossia con le mancette di nonni e zii - è stato di sicuro un disco di classica, dal momento che alle medie ascoltavo praticamente solo classica. Forse la registrazione del concerto di Capodanno di Vienna del 1991, anche se non ci metto la mano sul fuoco.

L'ultimo disco ascoltato?
My Dying Bride - The Angel And The Dark River.

Il disco che ha cambiato la tua vita?
Krezip - Nothing Less.

La tua copertina preferita?
Travis - The Invisible Band.

La migliore colonna sonora?
Quella di Pirates Of The Caribbean, di Klaus Badelt.

Il peggior cantante di tutti i tempi?
DJ Francesco.

La peggior cantante di tutti i tempi?
Carmen Consoli.

Il peggior gruppo di tutti i tempi?
Queen.
Una risposta data col cuore.

Il miglior cantante di sempre?
Morten Harket degli a-ha!

La miglior cantante di sempre?
non saprei ma sicuramente non è Mina!

Il miglior gruppo di sempre?
i Krezip!

La canzone che vorresti aver scritto?
Muse - Plug In Baby.

La canzone che vorresti fosse stata scritta per te?
Krezip - Mine.

La canzone che ti fa venire in mente l'infanzia?
Boys, boys, boys, I'm looking for a good man...

La canzone che riassume la tua adolescenza?
Oasis - Don't Look Back In Anger.

La canzone con cui vorresti svegliarti?
The Killers - All These Things That I've Done.

La canzone con cui vorresti addormentarti?
La ninna nanna di Anastasia, Once Upon A December... non provo nemmeno a fare il duro, in questi momenti!

La canzone che vorresti per un tramonto?
Preferisco l'alba, comunque dico Kings Of Convenience - Homesick.

La canzone più brutta di tutti i tempi?
Il cielo in una stanza.
Anche qui, una risposta data col cuore.

La canzone che non vorresti sentire mai più?
Tiziano Ferro - Raffaella è mia, dopo averla sentita mio malgrado grazie alla Apple.

La canzone che ti mette ottimismo?
Ace Of Base - Beautiful Life... it's a beautiful life, oh-oh-oh-oh...

La canzone che ti fa stare bene?
(atei, agnostici razionalisti, odifreddiani e chi più ne ha più ne metta per favore si astengano dai commenti stereotipati) il Veni Sancte Spiritus di Taizé. E Anima Christi di mons. Marco Frisina, maestro del coro del Vaticano.

La canzone che vorresti al tuo matrimonio?
La canzone - anzi, il brano - che voglio al mio matrimonio, prego. Il Trumpet Voluntary di Jeremiah Clarke. E, alla festa, Under A Violet Moon dei Blackmore's Night.

La canzone che vorresti al tuo funerale?
Non voglio pensarci!

La canzone che descrive un momento della tua vita?
R.E.M. - Imitation Of Life: la prima canzone ascoltata dopo aver lasciato la mia storica ex!

La canzone che più ti piace della collezione dei tuoi genitori?
Tom Jones - The Lonely One (lato B di I'm Coming Home).

La canzone che piace ai tuoi genitori della tua collezione?
Difficile dirlo visto che mio papà ha gusti ben diversi dai miei... gli piace Michael Bublé, ecco!

La canzone che ti fa venire in mente la tua prima "cotta" ?
Stavo in quinta elementare... forse Cosa resterà degli anni '80 di Raf.

La canzone che ti fa venire in mente una tua ex amante?
Vonda Shepard - Searching My Soul, la sigla del telefilm Ally McBeal; lei ne è una fan sfegatata!

La canzone che non conosceresti se non fosse per un amico?
In Flames - Gyroscope; grazie Valerio!

La canzone che ti fa pensare al sesso?
Darren Hayes - Insatiable.

La canzone che ti fa pensare alla solitudine?
a-ha - Mary Ellen Makes The Moment Count (sì, lo so che avrei dovuto mettere Eleanor Rigby dei Beatles!)

La canzone più triste?
Luca Barbarossa - L'amore rubato.

La canzone per quando sei incazzato?
Krezip - In Her Sun (Stupid).

La canzone con il miglior inizio?
Atomship - Day Of Daze.

La canzone con il miglior finale?
The Ark - Bottleneck Barbiturate.

La canzone da ascoltare con gli amici?
Röyksopp - What Else Is There? Non ho trovato ancora alcuno cui non piaccia!

La canzone da suonare in spiaggia?
Odio le cantate in compagnia! Almeno finché non avrò imparato a suonare la chitarra e dunque le canzoni le sceglierò io!

La canzone da cantare sotto la doccia?
Michael Learns To Rock - Someday.

La canzone che ti fa venire voglia di ballare?
Chayanne - Salomè.

La canzone col testo più originale?
Nathan Sheppard - Call On Me ... chi la conosce batta un colpo ché gli offro una birra seduta stante!

La canzone che è un'ottima cover?
Mad World dei Tears For Fears, rifatta da Gary Jules (contenuta nella colonna sonora di Donnie Darko).

La canzone su cui fare l'amore?
Beyoncé - Naughty Girl.

La canzone più nostalgica?
scontata: 883 - Gli anni.

La canzone dal titolo più bello?
Talk Talk - Tomorrow Started.

La canzone da sapere a memoria?
Loituma - Ievan Polkka, e guai a chi mi sbaglia le pronunce!

La canzone su un vero amore?
Bonnie Tyler - Total Eclipse Of The Heart.

La canzone storica per eccellenza?
direi La vie en rose!

La canzone che ti è stata dedicata?
Nek - Laura non c'è ... dopo che con una Laura non era finita proprio benissimo!

La canzone per riflettere?
Sting - Russians, e non è fuori tempo!

La canzone più inquietante?
Fatboy Slim - Rockafella Skunk... mi mette un'angoscia unica!

La canzone che ascolteresti mentre sei nello spazio e si sgancia il cordone che ti lega alla navicella?
La comporrei sul momento, e il testo reciterebbe "ma cosa si è fumato quello che ha inventato 'sta domanda?"

La canzone che odiavi e adesso ami?
Take That - Shine.

La canzone che più ti estrania dalla realtà?
Stan Ridgway - Camouflage.

La canzone da ascoltare mentre guidi?
Paloalto - The World Outside.

La canzone che ti fa più paura al buio?
Pink Floyd - Set The Controls For The Heart Of The Sun: da bambino spesso mi chiudevo nella stanza e abbassavo le saracinesche ascoltando musica; le cassette di Ummagumma erano alla mia portata, mi incuriosiva il titolo e così ascoltai il disco; almeno la prima volta quella canzone mi inquietò non poco, senza luce! (Ma più inquietò mio cugino, che giocando a nascondino al buio con quella canzone in sottofondo mi implorò di toglierla!)

Il miglior duetto?
Eminem & Elton John - Stan (live at the Grammy Awards 2001).

La canzone da dedicare a chi non la pensa come te musicalmente?
The Fratellis - For The Girl, e voglio vedere se non cambia idea ;-)

Passo il testimone a:
Miss Dickinson
Sara Sidle
Kira
Sun
... e Valerio, che non ha un blog!

lunedì 4 giugno 2007

Bardolino-Verona (1)

Il tempo, la mattina di sabato 2 giugno, non promette nulla di buono. Ma io sono un ottimista e, soprattutto, non ho alcuna intenzione di rinunciare a vedere la cronometro di Verona, dopo aver dovuto rinunciare, a malincuore, alle Tre Cime di Lavaredo.
Provo a sentire Simone, mio ex coinquilino della provincia di Vicenza, con cui ero d'accordo che mi sarei visto per questa tappa. Irreperibile. Forse ha guardato le previsioni meteo e ha lasciato stare; va be', ci vado da solo: chi se ne frega, di gente alle corse ne incontro tutta quella che voglio. Però la cosa mi fa sentire un po' come la Geppy Cucciari...

Rossella con la famiglia di BruseghinNon mi aspettavo che Rossella, mia ex animata della parrocchia, sarebbe arrivata fino a Verona; ok che è fuori come nessun'altra, però... Sua nonna mi chiede se mi aveva fatto una capa tanta, ai tempi, con il ciclismo... tutt'altro, ben pochi seguivano il Tour (il Grest si svolgeva più o meno nello stesso periodo della Grande Boucle), ed ero ben contento di poter condividere la mia passione! Da brava cacciatrice, eccola subito partire all'assalto della famiglia di Marzio Bruseghin!

Verso le 11 sono a Verona: piazza Bra, dov'è posto il traguardo, è vicinissima alla stazione dei treni. La partenza del primo concorrente, cioè l'ultimo della classifica generale, il neoprofessionista di Altivole Oscar Gatto, è prevista dopo due ore. ragazze che gonfianoFaccio due passi in centro, mentre le ragazze sono intente a gonfiare le braccia colorate dell'Estathé - "a chi le terrà poi daremo un bicchiere di tè," ci diranno le medesime, distribuendocele... a parte che se voglio bere del tè decente me lo preparo io, io sono più furbo e prendo il berrettino della Škoda, non si sa mai che mi diano un'Octavia!

ragazze gazzettaLa carovana pubblicitaria è sempre un bel vedere - anche se sarei curioso di sentire i porchi che le sorridenti fanciulle tirano una volta esaurito il loro dovere di salutare anche le formiche - e i gadget sono sempre un ricordo - con la penna rosa della Prodir di due anni fa ho pure fatto un esame!
Ma qua...
Biglietto per Verona: 4,80 euro, con Mastercard.
Pane, prosciutto, formaggio ecc.: 3,10 euro, con Mastercard.
ragazze gazzetta 2Vedere due ragazze che ballano la carovana va! confini non ne ha! e tutte le distanze annullerà! di cui una con particolare convinzione (l'altra manco si ricordava le mosse) non ha prezzo!

E intanto la pioggia si fa battente...

Canzone del giorno: The Subways - I Want To Hear What You Have Got To Say.

domenica 3 giugno 2007

L'Angelo e l'Oscuro Fiume

Sentito così chiaro il pianto dell'umanità, dai cieli più scuri io discesi, compiendo un nero viaggio, al termine del quale mi tuffai in un mare dove soffrire dentro; alla deriva delle sue onde tuttavia rimasi due inverni soltanto, per poi risalire verso il tuo vergognoso paradiso, così da godere della sessualità del lutto.