mercoledì 12 ottobre 2011

Vivi più sciolto!

Nicola era il mio compagno di banco in prima liceo.
Non ero ancora il secchione che in seguito sarei diventato, ma rispetto a lui sicuramente. Ancora i miei ex compagni ricordano una sua interrogazione sui Fiumi di Ungaretti:

Dov'è il Serchio?
Boh, sarà in Francia...
Dov'è la Senna?
Boh, sarà in Africa...
Be', Nicola, almeno saprai dov'è il Nilo!
Prof, non mi chieda di geografia: non so niente!

La campanella interruppe l'imbarazzante spettacolo, e dopo la ricreazione Nicola fece finta di avere conati di vomito. Ma la prof non ci cascò.

I suoi genitori erano proprietari di un negozio di abbigliamento nel centro del paese. Si narra (rumores) che un giorno Nicola, in giro con gli amici e con indosso una maglietta da almeno 80 mila lire, sia passato per il per il negozio e abbia detto "Mamma, sono sudato!" E costei, senza fiatare, gli avrebbe dato un'altra maglietta da 80 mila lire.


Lavativo e pieno di soldi: la miscela ideale per rendersi a me insopportabile; almeno allora, quando ero il fetente che non passava i compiti neanche a peso d'oro.

Alla fine del primo anno fu bocciato, e si trasferì in una scuola privata, famosa per non essere particolarmente selettiva (si noti la litote). Diceva che la professoressa di lettere l'aveva fatto bocciare perché ce l'aveva con lui, e che gli allievi del nostro liceo sembravano ospiti di un cottolengo.

Diplomatosi, si iscrisse a Informatica, così come il mio migliore amico, il quale mi raccontava che lui e i suoi compagni si sedevano accanto a lui in treno solo per sentire le sue castronerie.

L'ho sentito tre volte, da allora: tutte e tre su Facebook. La prima, due anni fa, per un saluto. La seconda, lo scorso maggio, per le condoglianze. La terza, ieri.

Voleva sapere cosa pensassi io, fisico, dell'esperimento sui neutrini e delle varie teorie sugli universi paralleli; e dopodiché...

E a figa come siamo messi?
Cazzi miei (e suoi)!
Ormai sei su Facebook: la tua vita è di dominio pubblico!
Ciò che decido io è di dominio pubblico.
Cavoli, ti ho solo chiesto se hai trovato la morosa: mica ti ho chiesto il filmino porno... (ma se io non ti volessi raccontare la mia vita privata avendoti sentito 3 volte in tutto negli ultimi 18 anni?, ndr)
(silenzio)
Vabbe', vedo che non sei di compagnia, ciao.
Ciao.
Un consiglio: vivi più sciolto, non stare sempre sul piede di guerra; era solo una domanda di rito.

Grazie del consiglio, Nicola: mi ci voleva proprio.

Canzone del giorno: Ólafur Arnalds - Near Light (grazie MichiVolo!).

7 commenti:

  1. mmm...simpatico come la sabbia nelle mutande direi!

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  2. Che caratterino, d'altra parte quando cresce più che viziato, è dura che possa andare diversamente.

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  3. Un ragazzo senza amici, altro che!

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  4. Note negative di facebook: ti fa emergere dal passato gente idiota come questo qui!

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  5. In effetti: meglio perderlo che trovarlo!

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  6. se devo essere onesta, quell'artista non è merito mio...cmq apprendo che sei un fisico...mi aiuti? :)

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  7. per la serie "con il tempo non sempre si migliora"... anzi!

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