mercoledì 16 gennaio 2008

Ooops!

Da Un'idea malata, editoriale di Ezio Mauro su Repubblica di oggi:
A mio parere il giorno d'inaugurazione dell'anno accademico non era la data più propria per invitare Benedetto XVI a tenere la sua lectio magistralis; e il rettore si corresse, perché quella lezione non suonasse come un programma e un indirizzo per l'anno dell'Ateneo. Ma è ridicolo chiamare in causa la scienza, come se potesse risultare coartata, offesa o limitata dalle parole del Pontefice, che è anche uno dei grandi intellettuali europei della nostra epoca.
Ah, davvero? Il quotidiano che ogni santo giorno ci ricorda come la scienza sia messa in pericolo dalla Chiesa ora considera ridicola una tale idea? E colui che Eugenio Scalfari, appena quattro giorni fa, definiva un Papa dalla palese inconsistenza politica e culturale, ora che i miei colleghi capitolini l'hanno fatta fuori dal vaso - magari sui manuali di meccanica quantistica, visto che, se a qualcuno non fosse chiaro, è lì che si studia la fisica, e non berciando che i cristiani sono tutti cretini - diventa uno dei più grandi intellettuali europei della nostra epoca?

A proposito: il giorno della mia laurea non è che mi si impedirà di discutere la tesi perché qualcuno mi avrà visto recarmi a Messa oppure, scandalo degli scandali, qualcuno avrà letto il mio nome su L'Azione, settimanale diocesano di Vittorio Veneto? No, tanto per sapere...

Musica del giorno: Johann Sebastian Bach - Toccata e fuga in re minore.
(Una delle tante inconsistenze di un cretino.)

10 commenti:

  1. bhè in effetti ha assolutissimamente ragione!...
    io non sono religiosa e credo nella scienza...ma da qui ad impedire la libertà di parola e discussione no, non lo ammetto.

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  2. bè no comment, conferma che alcuni studenti o persone in genere non vogliano 'parlare' veramente e confrontarsi ma vanno per i loro partiti presi.. bah

    sil

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  3. Anch'io sono cretina,perché non facciamo il motto Fiero di essere cretino,magari con un banner da mettere pure nei blogs?
    mav

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  4. Secondo me han fatto bene, troppa libertà ha il papa in quanto tale...ora basta!

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  5. ..chiariamo un fatto! A prescindere dalla religione, uno può essere Laico, Mussulmano, Buddista o più comunemente Cristiano ma vietare a della gente la visita di un illustre intellettuale dei giorni nostri no! Il Santo Padre o Pontefice ha un grosso potere politico in Italia e nel Mondo, perchè vietargli una semplice visita ad un Università? Non voglio essere avverso ma le circostanze non mi vietano di esporre i miei pensieri. Le Università sono ormai diventate a mio parere piazze di incontro e scontro socio-culturale e non più di studio di materie socio-culturali, che siano scientifiche, matematiche o chicchesia non ce ne frega niente. Non può gruppo di un centinaio di persone decidere per migliaia in un luogo libero come l'Università. Qui lo dico, qui lo affermo, siamo in declino su tutti i versanti, l'Italia la facciamo noi!

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  6. Ciao Marco!
    Su Harry Potter ho mandato una mail ad Introvigne dicendogli quello che penso, e lui mi ha risposto. Sono stata tanto felice, non pensavo mi rispondesse. Ne parlerò nel prossimo post, vi racconto tutto.
    Un caro saluto, buona domenica!
    Elisabetta

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  7. Dimenticavo, domani anche se non sono a Roma guarderò dalla televisione piazza San Pietro e mi unirò alla preghiera del Santo Padre.
    L'Italia ha davvero bisogno di una benedizione speciale per questi professori universitari che credono che la scienza sia solo loro appannaggio... possibile che siamo sempre ai passi di Dante (ah serva Italia, di dolore ostello,ecc.)?
    Speriamo bene...
    ciao Marco!
    Elisabetta

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  8. Ciao!
    Passavo a farti un saluto, e dirti che mi dispiace di non essermi fatta più sentire, volevo mandarti un messaggio per dirti che non ce la facevo a venire a Roma in questi giorni, ma speravo sempre poi di poterlo fare, quindi rimandavo... e alla fine mi sono resa conto che eravamo in gennaio inoltrato!
    Scusami tanto, ma ho avuto (e ho ancora) un periodaccio, sto studiando come una matta, ho ripreso a lavorare (anche coi valori non pagati!) Anche adesso sto scrivendo nelle pause con l'asciugacapelli! XD

    CIAO!

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  9. Tu cerchi coerenza culturale dove ce n'è stata sempre pochina e spesso un po' "pelosa". Il problema del confronto fra fede e ragione ha avuto protagonisti ben più alti e feroci nei secoli passati, e comunque resta una diatriba tutta chiusa nel mondo occidentale perchè altrove...
    Sono passato dal tuo blog dopo aver letto il tuo commento sull'argomento Papa nel blog di Cetta: era uno dei pochi articolati e con un senso! Se per caso tu ci tornassi vedrai i resti di un'avvilente discussione che mi è capitato di avere con una specie di subumano travestito da intellettuale. Buona giornata.

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  10. Io non vado a messa ma vietare al Paà di fare visita alla Sapienza perchè la religione è contro la scienza mi pare una pura assurdità. I cari professoroni del rifiuto hanno forse dimenticato che la cultura di Papà vale 3-4 lauree in materie umanistiche? Accogliamo i mussulmani ma non Papà? Italia sta diventando ridicola.

    Tatiana

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