giovedì 9 aprile 2009

Acquisti (in)utili

Potere assoluto di David Baldacci è stato uno dei romanzi, forse il romanzo, che dopo un'insegnante sciagurata di italiano mi ha fatto innamorare di nuovo della lettura. E dire che cominciai a leggerlo solo perché mi ero perso il film1. Lo stesso autore, con Il biglietto vincente, fu l'unico che riuscì a portare me, che nei casi migliori non supero le 30 pagine al giorno, a leggerne più di 100.
Ogni anno David pubblica un nuovo libro, che io puntualmente compro quando c'è la promozione sugli Oscar Mondadori. Maledicendo l'ennesimo aumento dei prezzi, e soprattutto chiedendomi perché, dal momento che, a parte A casa per Natale, dopo La semplice verità non ne ho letti più...

Alla Feltrinelli di Padova oggi c'era Marco Almagisti, che presentava il suo La qualità della democrazia in Italia. Mi sa che qualcuno mi ha guardato male, quando mi sono seduto sui gradini sfogliando tutt'altro. Di fronte a me, seduta per terra, c'era una ragazza, T'ai Chi T'u al collo e borsa verde militare, che scrisse credi in te stesso con un pennarello nero sul retro di un santino, che successivamente diede al ragazzo alla sua destra, prima di tornare a scarabocchiare sul suo diario.

Alla fine, uscii dalla libreria con I collezionisti, Vita romana di Ugo Enrico Paoli e Uomini che odiano le donne. Ebbene sì, dopo tanto parlare, mi sono deciso a leggere questo romanzo il cui titolo inizialmente non mi ispirava per niente. La domanda è: al ritmo a cui leggo ora, riuscirò a finirlo prima di Natale?

1 Film che successivamente avrei visto in videocassetta, per scoprire mio malgrado che è stato completamente eliminato il protagonista, l'avvocato Jack Graham. Non solo: mentre lo guardavo, mi dicevo "ma questa immagine mi ricorda qualcosa" ... e poco prima della fine sapevo perfettamente cosa sarebbe accaduto. In altre parole, il film non me l'ero perso affatto! Eppure leggendo il libro la storia non mi aveva ricordato nulla! Sarà uno dei misteri che mi porterò dietro finché campo...

Canzone della sera: Santana feat. Michelle Branch - The Game Of Love.

1 commento:

  1. Quindi tanto inutili non mi sembrano questi acquisti...tengo da conto la segnalazione...Per ora ricambio gli auguri di Buona Pasqua ma non ho rinunciato alla mia idea di vedermi tutto il blog con calma...Ciao, Lidia

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