mercoledì 20 giugno 2007

Maturità 2007 (intro)

Mi è venuto in mente adesso che il mio blog si intitola Senza traccia - in onore dell'omonimo poliziesco con Anthony LaPaglia - e che per questo ho ricevuto tante visite di maturandi alla spasmodica caccia dei temi d'esame!

Ormai il mio diploma risale esattamente a una decade fa; a differenza dei miei compagni, ero sicuro che, anche a distanza di anni, non avrei ignorato la maturità: primo, perché avevo già in mente di diventare un insegnante; secondo, perché c'è sempre qualche mio amico che la deve affrontare. E se non bastassero tali ragioni, ci pensa il Beppe - Severgnini, non Grillo; uno dei pochi dei quali ho praticamente stima incondizionata - a ridestarmi un gioviale interesse. Il suo Punto Italians sull'argomento, di lunedì scorso, è ormai roba vecchia per gli attuali diplomandi, ma suggerisco a tutti di guardarlo, poiché i suoi consigli di scrittura sono validi non solo per un tema.

Una cosa tuttavia mi sono sempre chiesto: come mai il cosiddetto toto-tracce riguarda quasi del tutto la prova di italiano, quando al contrario è la seconda giornata che generalmente fa più paura? (Giustamente per me era l'esatto opposto.)

A rileggerci più tardi quando saranno pubblicate le tracce ufficiali!

1 commento:

  1. Ciao Marco...a quanto pare l'argomento esami di maturità...o meglio esami di stato conclusivi è in comune nei ns. blog.;)
    La prima prova forse è quella che fa più paura perchè superata la paura iniziale il resto fila liscio...:)))
    Bacione

    RispondiElimina