venerdì 6 maggio 2011

Parce que le français, c’est la langue du cinéma!

Al momento dello scambio di pareri, dopo la visione di una pellicola proveniente da oltralpe, il mio esordio di default è: innanzitutto va tenuto presente che è un film francese, quindi è bello - e l'enfasi di detto esordio è direttamente proporzionale all'antipatia del mio interlocutore nei confronti della Francia.

Bernardo Bertolucci - La commare secca

A Pagina3, stamattina, ha avuto spazio un'intervista a Bernardo Bertolucci sul Venerdì di Repubblica, nella quale il regista - che sarà prossimamente premiato a Cannes con una Palma d'oro alla carriera - ricorda i tempi del suo primo lungometraggio, La commare secca, quando pretese dai giornalisti che lo intervistassero in francese. Perché, gli chiese uno di loro: perché il francese è la lingua del cinema!

E ieri sera, ad un concorso presso il locale Certe notti di Padova, i Red Moonlight suonarono l'incipit della Marsigliese in memoria di Napoleone. Anche solo per questo meritano il mio inchino.

Canzoni del giorno: Judith - Te passe pas de moi (perché la Francia oggi domina); Elton John - Your Song (eseguita dai Red Moonlight).

1 commento:

  1. Bertolucci è un grande! ha fatto tanti bei film. questo qui lo devo rivedere...
    all'epoca il francese lo era davvero...
    buon weekend ^________^

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