Sulla foglia di domenica, le cuche.
Ovvero le noci, nel dialetto di Vittorio Veneto. (Ri)scoperto grazie alla nuova gelateria in piazza Flaminio a Serravalle, al gelato de 'na 'olta. Una di quelle gelaterie con i gusti alla frutta di stagione, nonché una delle più buone dove sia mai stato.
Mi sono ricordato di aver sentito numerose volte chiamare cuche le noci quando una signora, anch'essa in coda al banco, ha detto a me e alla mia ragazza - non autoctona - che l'albero è il cuchèr, così come il melo è il pomèr.
Forse i miei un po' me lo dovevano parlare, il dialetto.
Musica del giorno: Bernardo Pasquini - Introduzione e pastorale.
Buone le noci.. :)
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