venerdì 23 luglio 2010

Pensare in piccolo

Il commento di Silvia a Occhio non vede... sul blog di Artemisia, post che risponde in parte a Lontano dal "qui e ora" che io le avevo dedicato, cita un passo da Saturday di Ian McEwan. Con il proposito di leggere presto il romanzo, lo rilancio, in quanto riassume in poche righe il mio attuale pensiero:
When we go on about the big things, the political situation, global warming, world poverty, it all looks really terrible, with nothing getting better, nothing to look forward to. But when I think small, closer in-you know, a girl I've just met, or this song we'regoing to do with Chas, or snowboarding next month, then it looks great. So this is going to be my motto - think small.
Canzone del giorno: The Underdog Project - Saturday (giuro non l'ho fatto apposta!).

3 commenti:

  1. Mi fa piacere di aver fatto da anello di collegamento.
    Il passo di McEwan e' molto interessante.
    Per quanto mi riguarda, mi aiuta molto anche allontanarmi dall' "ora" (oltre che dal "qui") cioe' studiare la storia. Sono convinta che aiuterebbe a capire tante cose che a noi sembrano inedite.

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  2. Ciao Marcosenzatraccia,
    giusto per amore di precisione il passo tratto da SABATO è stato personalizzato da me .
    La versione completa è la seguente :
    "Una domenica sera, di recente, Theo se ne è uscito con il seguente aforisma : più allarghi il campo, più merda vedi. E a chi lo invitava a spiegarsi, ha risposto :
    “Quando ci ostiniamo a occuparci dei massimi sistemi, della situazione politica, del surriscaldamento dell’atmosfera, della povertà del mondo, sembra tutto tremendo, senza possibilità di recupero, senza la minima prospettiva.
    Se invece ridimensiono il pensiero, avvicino lo sguardo
    - concentrandomi, che so, sulla ragazza appena conosciuta, oppure la canzone che vogliamo fare con Chas, o la giornata di snowboard il mese prossimo-, diventa tutto bellissimo. Perciò d’ora in poi il mio motto sarà: solo pensieri su scala ridotta.”

    Ian McEwan è uno scrittore che mi piace molto... "Sabato" non mi ha conquistata completamente ma lui è comunque grandioso nel riuscire a descrivere la caleidoscopica complessità del quotidiano con algida maestria e con partecipazione non esibita. Buone vacanze (?!?)

    Silvia

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  3. @Arte: odiavo storia a scuola, mi sa che non ti farò compagnia xD

    @Silvia: io invece non ho mai letto McEwan, metto in coda almeno Atonement. Il passo citato da me comunque è quello completo :-)

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