Avevo fatto una pubblica dichiarazione di incostanza, lo scorso novembre, intitolandola Perché non terrò mai un blog. Di incostanza si trattava e di incostanza si tratta ancora, visto quello che mi ritrovo a fare in questo momento. Probabilmente, come già è successo in più di un'occasione, ci saranno periodi in cui sarò un fiume in piena e altri in cui la mia latitanza ricorderà quella dell'ultimo illustre arrestato. Comunque sono qui, e adesso sono cavoli vostri!
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