Adesso i gay, gli omosessuali e i pedofili avranno uguali diritti a tutti gli altri cittadini? Prima di sfasciare tutto invito Prodi a pensarci molto attentamente. (Un lettore - anonimo - del Treviso, quotidiano del gruppo E Polis, 20 aprile 2006)
Potrei generalizzare sui miei conterranei, ma non lo faccio. Potrei citare l'art. 3 della Costituzione, ma sarebbe un pleonasmo, visto che essa fa parte delle conoscenze di base di ogni cittadino italiano, non è vero?
Nessun commento:
Posta un commento