
Dopo l'abbuffata olimpica notturno-mattutina, il cielo ha costretto la Penisola al piano C, per Ferragosto. C che sta per chiuso: tra le possibili varianti, troviamo casa, cucina, cinema, carta (di libri, di riviste, del foglietto della Messa, da disegno... scegliete voi).
Per quello che riguarda me, stasera C starà per Ciemme, la rivista quadrimestrale del Cinit: con un titolo di copertina come Non sparate sul pilota; ovvero, le serie TV e la cerimonia della narrazione, non posso disdegnarne almeno questo numero!
Ecco, io ho l'impressione che sul fronte delle riviste questa Assunta sia stata un po' pazzerella.
Per esempio, è verosimile che nei centri sociali ci si sia dati ad un'avida lettura di Famiglia Cristiana, al terzo o quarto fondo contro i provvedimenti del governo in materia di immigrazione.
Come è verosimile che Roberto Brunelli abbia oggi finito - l'impresa richiede tempo! - la terna Chi-Sorrisi&Canzoni-Panorama, di cui cinque giorni fa aveva fornito ampia sintesi sull'Unità.
Fatico a capire. Non si sta parlando del lodo Alfano, dove la denuncia è sacrosanta.
Se, navigando, non mi fosse capitato l'articolo di Brunelli, il ritratto agiografico di Berlusconi con la famiglia e l'altrettanto agiografica cronaca del ministro Brunetta a Cortina mi sarebbero del tutto estranei. Anzi, leggendo i succosi riassunti, di fatto mi è venuta la curiosità di dare un'occhiata agli originali; e magari qualcun altro le riviste le ha pure comprate - che so, viene gente a casa e si vuole stendere sul divano...
Brunelli conclude descrivendo il manifesto della Festa democratica: il suo incubo è che, a differenza della ragazza, quella "bella addormentata" della sinistra non si sia svegliata affatto. Sono d'accordo, sempre che lui si rivolga a sé stesso, visto che se anziché divorare Chi tirasse fuori Oscar Wilde, scoprirebbe la più elementare delle leggi di marketing: there is only one thing in the world worse than being talked about, and that is not being talked about (dal Ritratto di Dorian Gray).E io per lui l'ho appena violata, mannaggia...
Canzone del giorno: Oniric - Euphonia Revolver.
eh eh, la citazione di wilde è meravigliosa, e il consiglio di aprire un suo libro anziché chi mi sembra azzeccatissimo, ma non ho ben capito chi è costui...
RispondiEliminaMav
uff, perdonami ho visto ora il link a brunelli, prima ti ho letto su google reader, posso dire che l'articolo di brunelli già dalle prime righe mi stimola alla lettura come i tuoi post iper-scentifici? però questo non lo leggo perché sono ignorante, solo perché uno che chiama il banana sua mestà mi mette irritazione.
RispondiEliminaciao
mav