Non so chi sia il più autorevole tra me e Sandro Mayer, ma se i lettori di Dipiù non vogliono credere a me, almeno credano alla Nasa. Su un recente numero della rivista si parla di 99942 Apophis (2004 MN4), l'asteroide sospettato di colpire la Terra nel 2036 - nella Pasqua del 2036, per essere esatti - e dei possibili modi per deviarne la traiettoria.
Effettivamente per alcuni giorni c'è stato poco da scherzare: il 27 dicembre 2004 le osservazioni davano una probabilità di impatto del 2,7% (1 su 37); nella scala Torino, da 0 (nessun rischio) a 10 (rischio massimo), Apophis era al livello 4.
La notizia, ovviamente, fu strillata da giornali e tv: ma chi di voi ha mai sentito dire che misure successive dapprima ridussero il rating a 1 - con una probabilità di circa 1 su 5000 - e che dal 6 agosto 2006 l'allarme è ufficialmente rientrato?
In altre parole: con buona pace di Piergiorgio Odifreddi, il 13 aprile 2036 festeggeremo ancora la Risurrezione.
Canzone del giorno: Sondre Lerche - Sleep On Needles.
E meno male!
RispondiEliminaA parte che probabilmente sarò morta e sepolta, ma mi rincuora sapere che per la fine di tutto ci sarà ancora da aspettare un po'.
xk dovrebbe cadere ai miei piedi?xk m faccio bella x lui?!?nn ho capito scusa....=)
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