Dall'intervista di Claudio Sabelli Fioretti alla valletta di Annozero:
Io ho dubbi sulla mia cultura, il mio talento, la mia umanità.
[...]
[Joseph Ratzinger] Non è un Papa, è un teologo. Non mi piace. Non ha umanità.
Non sapremo mai chi ha definito, a microfono acceso, la giornalista Rula Jebreal "gnocca senza testa." Ma una cosa è certa: se l'avesse detto di Beatrice Borromeo, avrebbe tutta la mia solidarietà.
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Perchè avrebbe la tua solidarietà? Per quello che ha detto sul Papa? O perchè ha fatto autocritica?
RispondiEliminaNessuna risposta, forse perchè l'hai semplicemente buttata lì, senza neanche un motivo.E' un comportamento che tendono a fare in molti in questi ultimi tempi.
RispondiEliminaLa carenza di pazienza va di pari passo con quella di acume, vedo. Ma, come i tachimetri delle automobili sono leggermente sottotarati, è bene che io sottostimi anche l'acume dei miei lettori. Ergo: chi avrebbe la mia solidarietà sarebbe colui che pronunciasse la frase, non colei che ne fosse oggetto. Claro?
RispondiEliminaProbabilmente sì, carenza di pazienza va di pari passo a quella di acume. Infatti non hai capito la domanda. Hai appena finito dicendo che chi ha detto la frase avrebbe la tua solidarietà. Sotto io metto un messaggio: "Perchè avrebbe la tua solidarietà? [egli che ha detto la frase,il soggetto del tuo discorso] Per quello che ha detto sul Papa o perchè fa autocritica? [si sta parlando di Borromeo, sono sue le frasi citate sul papa o sulla sua autocritica]". Come vedi sì qui l'intelligenza non va a braccetto con quello che si scrive, il problema qui non è il sottostimare l'acume dei lettori, è un caso di sovrastimare il tuo.
RispondiEliminaMagari se avessi specificato il soggetto in "Per quello che ha detto... ?" avrei capito subito.
RispondiEliminaComunque. Per quello che riguarda Benedetto XVI, la signorina Borromeo (come te, come me) ha tutto il diritto di criticarlo, ma che cacchio significa "non è un Papa, è un teologo" ?
Secondo: la Borromeo dice di avere dubbi sulla sua umanità (sua = della Borromeo, tanto per evitare altri equivoci); ma su quella di Joseph Ratzinger no, lui è disumano. A casa mia, questa è un'accusa molto grave. E mi pare un pelino presuntuosa (eufemisticamente parlando) da parte di una che ha appena finito di bere il latte di mamma.
Eccole, le ragioni per cui io sarei stato il primo a definire la Borromeo "gnocca senza testa." Anzi, guardando meglio, neanche tanto gnocca. Ma, in compenso, con molte raccomandazioni.