L'anno scorso, ad un incontro in occasione del primo anniversario della scomparsa di mio papà, prese la parola uno dei redattori dell'Azione, il settimanale diocesano al quale mio papà aveva collaborato per più di 35 anni: "Gianfranco, da bravo uomo di cultura, odiava il calcio: il suo sport, infatti, era il ciclismo..."
Io, seduto in terza fila, mi alzai e lo interruppi: "Cosaaaa???"
"Be', inseriva spesso riferimenti a gare di ciclismo, tappe del Giro d'Italia... no?" replicò il giornalista.
"E per forza, con la capa tanta che gli facevo io..."
Mio papà era aggiornato sul ciclismo perché io sono appassionato di ciclismo: fosse stato per lui, sarebbe morto domandandosi perché mai, ogni anno, un uomo vestito di rosa scorrazzi su due ruote per lo Stivale. Eppure, nella redazione dell'Azione, si credeva che mio padre fosse appassionato di ciclismo.
Sempre l'anno scorso, un ragazzo che frequenta la mia stessa comitiva, e che mi aveva sentito conversare in greco con la mia tandem e altri studenti Erasmus dalla Grecia o da Cipro, mi chiese: "Tu sei mezzo greco, vero?"
Io gli risposi che sì, mia madre si chiama Δέσποινα ed è nata a Salonicco. Ma mi domandai se costui non fosse in preda ad una temporanea βλακεία dovuta a troppo κρασί, visto che mi conosceva da almeno sei mesi.
Qualche mese dopo, un cameriere del pub dove ci incontriamo di solito esclamò: "Ma io avevo sempre creduto che tu fossi italiano! Scopro adesso che sei greco!"
Secondo voi, io gli ho detto la verità?
Musica del giorno: Louis Vierne - Sinfonia per organo n. 1.
Io vorrei essere mezza greca! un po'di greco moderno lo parlo già!
RispondiEliminaTu sei un genio secondo me.
RispondiEliminaPiacere di conoscerti, grazie della visita.
RispondiEliminaSecondo me, non hai detto il vero, sei italianissimo.
Giusto?
Gianna: non posso svelarlo. Altrimenti che leggenda è? xD
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