Oggi mi sono visto con un mio futuro collega, mio compagno l'anno scorso del corso di tedesco - e unico col quale proseguo nella stessa scuola - al quale avevo chiesto di comprare il libro anche per me, poiché ieri, data della prima lezione del corso per il livello A2, dovevo (e avevo il piacere di) essere presente al Gran Gala ciclistico di Conegliano.
Lui non era venuto ad alcuno spritz dove noi aspiranti germanofoni ci eravamo incontrati la scorsa estate; io l'ho aggiornato sugli ormai ex compagni, e lui mi ha brevemente descritto i quattro corsisti nuovi. Tutti sui 25 anni, due ragazzi e due ragazze; tranne una di queste ultime, che l'ha studiato alle medie, tutti hanno cominciato da autodidatti. E l'altra ragazza, stando alle parole del mio futuro collega, è un vocabolario vivente, una della quale ti domandi ma che sta dicendo? dove l'ha pescato 'sto verbo?
Anche una compagna dell'anno scorso dava quest'impressione; una nuova sfida si profila. Di sicuro, ci sarà da divertirsi!
Canzone del giorno: Kasabian - Thick As Thieves.
Le sfide sono fondamentali!
RispondiEliminaUn bacione
Ma come mai questa passione per il tedesco?
RispondiEliminaL'ho studiato a scuola e all'universita' e lo sto rispolverando un po' in questi giorni che ho ospite un ragazzo di Stoccarda. Una lingua molto bella.
Arte: la passione per il tedesco l'ho sempre avuta, ma prima di un anno fa non mi ero mai deciso ad iscrivermi a un corso!
RispondiEliminaSi' ma perche' proprio il tedesco?
RispondiEliminaE' una curiosita'. Lo so che non sono fatti miei... :-)
ma non saprei, probabilmente perché la sua struttura così diversa dall'italiano rappresenta già di per sé una sfida :-)
RispondiEliminabella la tua maniera di scrivere!
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