giovedì 13 settembre 2012
Largo ai giovani (e belli)!
Premessa: non andrò a votare alle primarie del Partito Democratico; anzi, non so neanche quando si svolgeranno. Comunque vadano a finire, comanderà D'Alema; ma almeno non si saranno presi i miei soldi.
In ogni caso, è di oggi la notizia della candidatura di Laura Puppato: una bellissima donna di 55 anni, giovane alla politica, la definisce Concita de Gregorio. La Giorgia Meloni di sinistra, in sintesi.
Allora, parliamone. Non sarò di certo io - che quando sento parlare di potere ai giovani mi faccio venire le pare per le ormai prossime 33 primavere - a dire che uno è vecchio a 55 anni. Ma, cara la mia Concita, 10 anni dalla prima carica di sindaco - a Montebelluna, provincia di Treviso - direi che non sono proprio tipici di un bebè.
Fossi in te, inoltre, starei anche attento all'aggettivo bellissima. È vero che ormai le femministe girano in topless, ma la bellezza - specialmente se superlativizzata - è un concetto berlusconiano: ricordatelo.
Ah, ma dimenticavo il tuo folgorante esordio, quattro anni fa, alla direzione dell'Unità:
Nel frattempo, sulla pagina iniziale di Repubblica.it, appena sotto le navi da guerra statunitensi dirette verso le coste libiche, la rivoluzione dell'autunno 2012: l'iPhone 5. Eh sì, Repubblica è proprio vicina agli italiani che soffrono la crisi.
Canzone del giorno: Franz Ferdinand - The Dark Of The Matinée.
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Non sono d'accordo: adesso non si può più parlare di bellezza senza ricollegarla a Berlusconi? No, anzi, è proprio parlandone che ci riapproprieremo delle parole - che molto spesso, non solo in questo caso, la politica e la pubblicità ci rubano.
RispondiEliminaP.S. Repubblica sto cominciando ad odiarla...
Scherzi? L'esaltazione, o anche solo la menzione, della bellezza, e' il Male: e' l'inequivocabile segno della deriva dei nostri costumi, dell'assuefazione totale al Culto della Dea Immagine. Per questo dovremmo essere accecati alla nascita.
EliminaSENATRICE PUPPATO E L’ ART. 21 DELLA COSTITUZIONE.
RispondiEliminaArt. 21 della Costituzione: “Tutti hanno il diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.”
Quando nel marzo del 2013, Laura Puppato lo accusò di essere un piccolo ducetto , Flavio Zanonato, ora deputato al parlamento europeo affermò:
“ Mi sembra giusto che la gente sappia che la Puppato non accetta le critiche e che non è affatto quella che sembra in televisione.”
Sono stato denunciato da Puppato per averla diffamata con calunnie, il processo inizierà il 17 ottobre prossimo.
La mia non è diffamazione personale, ma critica a comportamenti politici della senatrice Puppato, diffusa con i mezzi a disposizione di un cittadino. giornali online, social network, emails etc.,etc.. Ho aumentato la diffusione dopo che Puppato mi ha inviato a casa due volte il comandante dei carabinieri di Montebelluna, Arcidiacono per farmi cambiare idea e dopo la denuncia.
Le mie critiche alla senatrice Puppato riguardano principalmente i seguenti punti:
• La strumentalizzazione partitica dell’evento del Cansiglio il 9 settembre 2012. Puppato si presentò come oratrice unica e capogruppo del PD in Consiglio regionale Veneto. Fatto grave che ruppe l’unità delle forze antifasciste. Allego la mia lettera aperta dell’ anno scorso a Carlo Smuraglia e la sua risposta.
• La sua performance come sindaco di Montebelluna. Tra l’altro fu denunciata al TAR dal WWF locale.
• Quando nel luglio del 2011 il Consiglio Regionale Veneto si è pronunciato a favore della riconversione a carbone della centrale elettrica di Porto Tolle, Puppato capogruppo del PD non si è opposta come hanno fatto altri, per esempio Bertolissi eletto nella stessa lista, ma si è astenuta, facendo passare questo come una critica / atto di accusa alla politica veneta.
• La legge 27/12 che permette al Movimento per la vita di entrare negli ospedali ottenne il voto favorevole da Puppato allora capogruppo del Partito Democratico in Consiglio regionale Veneto ( La commissione Sanità del Consiglio regionale poco tempo fa ha respinto il testo che autorizzava l' ingresso negli ospedali ad associazioni che si occupano di etica e salute. Il Movimento per la vita, innanzitutto. Così torna in giunta il regolamento della legge 27 approvata 2 anni fa. Una grande vittoria delle donne, una sconfitta per Puppato ).
• L’ aver votato in Senato l’abolizione dell’art. 138 della Costituzione, dopo aver partecipato alcuni giorni prima, il 12 ottobre 2013 a Roma ad una manifestazione a sostegno carta costituzionale.
• Il cambiare troppo spesso posizione. Puppattiana durante le primarie del PD del 2012 per ottenere la segreteria del partito e la presidenza del consiglio. Poi, via via, bersaniana, amica dei grillini,civatiana ed ora renziana.
• L’ aver abbandonato per ben due volte il territorio dove era stata eletta, prima di terminare il suo mandato. Prima Montebelluna dove era sindaco,per diventare consigliere regionale veneta, poi il Veneto per diventare senatrice.
Francesco Cecchini 21.06.2014