Certe giornate si capisce che andranno storte semplicemente perché la mattina, aprendo il pensile della cucina con le cose per la colazione, il ripiano cede e ti cade addosso tutto.
Canzone del giorno: a-ha - Rolling Thunder.
sabato 16 ottobre 2010
mercoledì 13 ottobre 2010
Gödel, Escher, Bach
Ricordate Gödel, Escher, Bach: un'Eterna Ghirlanda Brillante, amici blogger? Edmondo Berselli era sicuro di sì: "un delirante successo editoriale, lo trovate ancora nelle biblioteche dei vostri amici, e dal livello di ingiallimento delle pagine capite che nessuno di loro è andato oltre pagina 30."
Sono passati quasi quattro anni da quando sentii Berselli pronunciare questa frase, in una grossa libreria milanese, alla presentazione di Venerati maestri, e sei mesi ed un giorno da quando lo scrittore ci lasciò.
Ed è a lui che dedico la mia ultima sfida: la lettura del saggio di Douglas R. Hofstadter. L'aveva comprato mio papà quando io andavo alle elementari, e mi aveva attratto la figura di copertina: un triangolo di Penrose con, su ciascun lato, i nomi di Gödel, Escher e Bach.
Sono a pagina 190: ben oltre la media berselliana, e anche oltre pagina 66, il punto in cui mio papà aveva alzato bandiera bianca. In effetti, se pure il teorema di Gödel non è troppo complicato, argomenti come sistemi formali, assiomi, teoremi... sono difficili da affrontare per chi non abbia una formazione scientifica; e il problema della rinormalizzabilità è conosciuto praticamente solo dai fisici teorici (e io lo sono). Sarei curioso di sapere cosa pensa, del libro, un non-fisico (che l'abbia letto per intero).
Comunque, caro Edmondo, se lo sto leggendo e mi sta piacendo è colpa tua: sappilo.
E sappi anche che mi manchi tanto.
Canzone del giorno: The Coral - Remember Me.
Sono passati quasi quattro anni da quando sentii Berselli pronunciare questa frase, in una grossa libreria milanese, alla presentazione di Venerati maestri, e sei mesi ed un giorno da quando lo scrittore ci lasciò.
Ed è a lui che dedico la mia ultima sfida: la lettura del saggio di Douglas R. Hofstadter. L'aveva comprato mio papà quando io andavo alle elementari, e mi aveva attratto la figura di copertina: un triangolo di Penrose con, su ciascun lato, i nomi di Gödel, Escher e Bach.
Comunque, caro Edmondo, se lo sto leggendo e mi sta piacendo è colpa tua: sappilo.
E sappi anche che mi manchi tanto.
Canzone del giorno: The Coral - Remember Me.
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